LUTTO | 26/10/2016 | 10:58 Samuele Schiavina non ce l'ha fatta. L'ex professionista ferrarese ha lottato come un leone per oltre un mese dopo il brutto incidente in moto avvenuto lo scorso 22 settembre a Reno Centese mentre rientrava a casa dal lavoro. Il suo fisico forte da atleta ha cercato in tutti i modi di compiere quelle pedalate preziose verso la vittoria più importante, tornando a vivere, ma questo avversario è stato troppo duro da battere: gravi fratture e complicazioni che non gli hanno lasciato scampo. Samuele si è spento nella notte all’Ospedale Maggiore di Bologna, all'eta di 45 anni.
Il 22 settembre scorso, poco prima delle 13, Schiavina ha perso il controllo della moto da semi cross uscendo di strada e, in un destino così beffardo, ha colpito violentemente col corpo un paletto riflettente di segnalazione della curva. L'impatto gli ha causato serissimi danni a una gamba, bacino e femore e diversi altri ematomi che non hanno agevolato la situazione già molto critica. Intervenuto immediatamente sul posto, il 118 ha richiesto l’intervento dell’elisoccorso che lo ha trasportato, cosciente nonostante la perdita di molto sangue, all’Ospedale Maggiore di Bologna, in rianimazione in prognosi riservata ed in pericolo di vita, situazione in pratica dalla quale non è mai uscito.
Samuele Schiavina ancora continuava a pedalare nei ranghi amatoriali, continuando a vincere e, di recente si era cimentato anche in piccole gare motoristiche, la sua seconda passione. Samuele è stato professionista dal 1994 al 1999 vestendo le
maglie di Carrera, Asics e Riso Scotti.Otto le sue vittorie, sei delle
quali - una tappa al Giro del Messico, tre alla Vuelta a Burgos, due al
Giro di Galizia - ottenute alla stagione d'esordio. Alla famiglia Schiavina l'abbraccio e le condoglianze della nostra redazione.
Non è ancora tempo di bollito o di “cassoeula”, anche perché fa troppo caldo, ma di un buon risottino si. Se poi ai fornelli si mette Osvaldo Bettoni, ex corridore professionista alla Scic di Beppe Saronni (ma un anno, l’ultimo,...
Esclusivo “regalo” di Germano Bisigato, presidente dell’associazione “Ex Ciclisti della Provincia di Treviso”, al Museo del Ciclismo Alto Livenza di Portobuffolè (Treviso) rappresentato da Valter De Martin, referente del Museo alla cerimonia della “Borraccia d’Oro Nazionale”. Germano Bisigato ha...
Con la consueta cerimonia di premiazione di atleti e società che si sono distinti in campo Internazionale, Nazionale e Regionale, si è chiusa la stagione 2024 del Settore Amatoriale Lombardo, per l’occasione organizzata dal Team Valle Olona di Gorla Minore:...
In un susseguirsi di ricordi, tappe di una vita dedicata all’imprenditoria, allo sport e alla famiglia, in occasione dei suoi primi 80 anni Bruno Reverberi ripercorre gli eventi che lo hanno portato a dirigere la squadra più longeva...
La stagione numero 43 della Zalf Euromobil Désirée Fior si è conclusa ufficialmente da pochi giorni e per lo staff tecnico capitanato dai DS Gianni Faresin, Renato Caramel e Michele Corrocher è arrivato il momento di tracciare il bilancio del...
Il corridore maltese Aidan Buttigieg correrà con la squadra italiana per i prossimi due anni, dopo il buon lavoro da stagista nel finale di questa stagione. Tre classiche tra settembre e ottobre hanno permesso ad Aidan Buttigieg di fare il...
Dopo aver dovuto affrontare alcuni problemi alla gamba sinistra durante la seconda metà della stagione su strada, a Shirin van Anrooij è stato diagnosticato un restringimento dell'arteria iliaca esterna. Il 31 ottobre, Shirin è stata sottoposta a un intervento chirurgico,...
Ricorre oggi il quinto anniversario della morte di Michele Fanini, l'indimenticato costruttore di biciclette e dirigente del Team che ha fatto scuola nel ciclismo a livello mondiale. Ma Michele era molto di più di un costruttore. Nell' officina...
Il Tour de France 2025 è stato svelato da pochi giorni e tutti hanno subito pensato a come lo affronteranno Pogacar e Vingegaard, che sono stati i dominatori delle ultime 5 edizioni della corsa gialla. Ci saranno lo sloveno e...
Claudio e Gianni, Bugno e Chiappucci. Le loro carriere di professionisti perfettamente sovrapponibili, si snodano esattamente dal 1985 al 1998. Marco Pantani si prenderà la scena dopo il loro ritiro. Nascono entrambi a Febbraio, ma un anno li separa. E...
7
|
7
|
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2024. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO