TREK SEGAFREDO. Felline firma il rinnovo

MERCATO | 26/09/2016 | 16:34
Fabio Felline e la Trek Segafredo continueranno il loro rapporto: il torinese ha infatti firmato il rinnovo del suo contratto con il team statunitense per la stagione 2017.

Fabio Felline commenta: «Sono davvero felice di continuare la mia carriera con la Trek Segafredo, perché in questa squadra ho trovato un gruppo speciale di amici e compagni di squadra, aspetto che per me è molto importante. Se vai d'accordo e ti trovi bene con i compagni di squadra e lo staff, hai la possibilità di fare il tuo lavoro senza problemi. Ho vissuto la più strana delle stagioni, caratterizzata dalla caduta all’Amstel Gold Race, ma la squadra non ha mai perso la fiducia in me e questo aspetto, umano più che tecnico, è stato molto importante per me».
E aggiunge: «All'inizio di questa stagione, il mio obiettivo era quello di fare un passo avanti come corridorie. Ma l’incidente e lo stop di due mesi hanno fermato questo processo. Però mi conforta il fatto che, dal mio ritorno al Giro di Polonia, sono arrivato tra i pimi in metà delle gare che ho disputato a livello WorldTour. Quindi voglio assolutamente continuare in questa direzione‚.

A sua volta il Direttore Generale di Trek Segafredo Luca Guercilena aggiunge: «Devo ammettere che sono molto orgoglioso di come si è comportato dopo la terribile caduta nella Amstel Gold Race. Si è concentrato sul suo recupero e ha lavorato duramente per essere di nuovo in bici il prima possibile. È stato un percorso lungo e difficile, ma quando ha conquistato il secondo posto al Giro di Polonia abbiamo capito che era tornato, e soprattutto che era tornato alla grande. Lo ha ribadito conquistando la maglia verde alla Vuelta, salendo tre volte sul poidio su percorsi molto differenti tra loro, confermandosi corridore capace di sorprendere. Siamo molto lieti di aver rinnovato con Fabio per le prossime due stagioni: mi aspetto che ci mostri grandi cose nei prossimi anni».



Fabio Felline and Trek-Segafredo agreed on a one-year contract extension through the end of 2017. The 26-year-old Italian has been with the team since 2014, and in that time he has developed into an adamant all-rounder, his green jersey at this year’s Vuelta being the most conspicuous example of his wide range of skills.

Fabio Felline: “I am really happy to continue my career with Trek-Segafredo, because in this team I have found a special group of colleagues and teammates, which is for me really important. If you get along well, and if you feel good with the teammates and the staff, you also feel the serenity to do your work without any problems. I had the strangest of seasons with my crash in Amstel Gold Race, but the team didn’t forget about me. This human aspect I’ve encountered in our team was a really important point for me. You know, the team treats me as a person, not just a rider, and that is for me of utmost importance to be able to give it my all.

“At the beginning of this season, my goal was to make a step forward as a rider. But of course my development and growth this year was abruptly stopped by my crash in April, after which I had to stay off the bike for two months. On the other hand, when I look back at it now, since my comeback in Poland I have been in the front in approximately 50% of my races at the WorldTour level. So I have to be happy about that. For sure, it has not been a complete season, but I definitely want to continue in this direction.”

General Manager Luca Guercilena: “Fabio has been very professional since the beginning, but I have to admit I am very, very proud of the way he behaved after his horrifying crash in this year’s Amstel Gold Race. He was really focused on his recovery and worked hard to be back on the bike as soon as he could. It was a long and hard road, but when he took 2nd place overall in the Tour of Poland, we knew right away he was back, and in a big way! How he took and defended his green jersey in the Vuelta was world class. With top-3 places on very diverse parcours, he proved to be able to surpass himself and to surprise everyone.

“It goes without saying we are very pleased to have re-signed Fabio for the next season. With the development he has undergone, I expect him to show us some great things in the coming year."
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ora è ufficiale: Maxim van Gils non è più un corridore della Lotto-Dstny. Tutte le parti hanno raggiunto un accordo ed è stata quindi sottoscritta la risoluzione del contratto. A questo punto si aspetta solo il benestare finale dell’Uci e...


Ci hanno provato fino all'ultimo, ma alla fine il Tour Colombia deve rinunciare alla sua edizione 2025. La corsa più importante del Paese sudamericano, celebre per la sua incredibile cornice di pubblico in tutte le tappe, conferma le grandi difficoltà...


Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alla conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024