La legge della salita è una sola: chi ha le gambe vince. E questa è anche la legge di Jarno Widar (Lotto Dstny Development) che a Champoluc si prende tappa e maglia gialla di leader. Il belga, già vincitore del Giro Next Gen, stamattina è partito da St. Vincent con sei secondi di ritardo su Crescioli e un solo compagno di squadra, Eeman Kamiel in 36esima posizione con 14 minuti di ritardo.
Widar dunque ha fatto tutto da solo. Ha imposto il suo ritmo sul Col Tsecore, si scollina a 1606 metri. Reggono il ritmo Ludovico Crescioli (in maglia gialla per un giorno) e il kazako Ilkhan Dostiyev (Astana) vincitore della prima tappa. Davanti, cerca l’impresa il cileno della VF Group Bardiani CSF Vicente Naranjo Rojas, presente nella fuga iniziale (escono in 14 con la Bardiani decisa a fare la corsa e semmai tentare di prendere la maglia) e poi rimasto solo, capace di transitare per primo su quattro dei cinque GPM della giornata.
Widar è però un tipo tosto, di quelli che mantengono le promesse. Lo aveva annunciato al mattino: “Attacco”. Sul Col de Joux, a ventun chilometri dall’arrivo transita in seconda posizione con Dostiyev che non si stacca di un centimetro dalla sua ruota. Crescioli ormai lontano. Sono le salite come quelle valdostane, lunghe e ripide che Widar preferisce.
Difficoltà? “Semmai il caldo”, dice. “Non gradisco le alte temperature. Nella seconda tappa ho imparato a sudare”. L’arma in più è il suo grande orgoglio e una determinazione fuori dal comune. Corsa finita per lui? “Ho vinto una tappa, vedremo”. Oggi l’ultima frazione del 60esimo Giro della Valle d’Aosta. Si arriva a Cervinia, quota duemila, un’altra tappa durissima e tutti tranne Eeman Kamiel correranno sulla ruota di Widar. Possibile attendersi qualche colpo di mano, da Rojas stesso. “Oggi avevamo pianificato l’attacco”, ha detto il cileno ripreso proprio all’ultimo chilometro e giunto terzo. Adesso si trova secondo in classifica generale, ma a due minuti e venti da Widar. Sono pochi o sono tanti? La VF Group Bardiani CSF Faizané parte in formazione ridotta, con Rojas sono in tre, lo accompagnano Matteo Scalco undicesimo a 10’56 e Filippo Turconi ventiseisemo a 25’25 di ritardo. Insomma, hanno poco da perdere e possono solo provarci. Li aspetta il Colle di San Pantaleone, salita di prima categoria (1666 metri slm). Widar, c’è da scommetterci, non si lascerà sorprendere.
ORDINE D'ARRIVO
1 WIDAR Jarno Lotto Dstny Development Team 5 04:30:34
2 DOSTIYEV Ilkhan Astana Qazaqstan Development Team 1 + 09
3 ROJAS Vicente VF Group-Bardiani CSF-Faizanè + 10
4 CRESCIOLI Ludovico Team Technipes #InEmiliaRomagna + 04:10
5 TORRES Pablo UAE Team Emirates Gen Z + 04:18
6 GUALDI Simone Wanty-ReUz-Technord + 04:59
7 SCALCO Matteo VF Group-Bardiani CSF-Faizanè + 06:12
8 ROGANTI Simone Italy + 06:18
9 PANIZZA James Team BridgeLane + 06:20
10 MACKELLAR Alastair Hagens Berman Jayco + 06:26
11 MARTI Pau Israel Premier Tech Academy + 06:46
12 FAYOLLE Jean-Loup ARKEA-B&B HOTELS Development + 06:46
13 ROULAND Louis ARKEA-B&B HOTELS Development Team + 06:46
14 STOCKWELL Oliver CTF Victorious + 07:19
15 LIMA Daniel Israel Premier Tech Academy + 07:58
16 TOUSSAINT Wouter Wanty-ReUz-Technord + 08:19
17 VERSTRYNGE Emiel Alpecin-Deceuninck Development Team + 09:27
18 REX Tim Wanty-ReUz-Technord + 09:27
19 MARTINEZ Juan Guillermo Q36.5 Continental Cycling Team +09:27
CLASSIFICA GENERALE
1 WIDAR Jarno Lotto Dstny Development Team 12:34:42
2 ROJAS Vicente VF Group-Bardiani CSF-Faizanè + 02:20
3 CRESCIOLI Ludovico Team Technipes #InEmiliaRomagna + 04:04
4 DOSTIYEV Ilkhan Astana Qazaqstan Development Team + 04:30
5 GUALDI Simone Wanty-ReUz-Technord + 07:52
6 ROULAND Louis ARKEA-B&B HOTELS Development Team + 08:07
7 MACKELLAR Alastair Hagens Berman Jayco + 08:41
8 TORRES Pablo UAE Team Emirates Gen Z + 10:36
9 FAYOLLE Jean-Loup ARKEA-B&B HOTELS Development Team + 10:54
10 SCALCO Matteo VF Group-Bardiani CSF-Faizanè + 10:56
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