Raffica di statistiche sulla undicesima tappa del Tour de France, redatte da Michele Merlino e dall'NTT Daily Stat.
1-2: VINGEGAARD E POGACAR SI RITROVANO LASSU'
Per la 16ª volta in carriera e per l'8ª volta in una tappa del Tour de France, Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar arrivano 1º e 2º. L'ultima volta è stata al Tour dello scorso anno, quando il danese ha vinto la cronometro individuale a Combloux con 1'38'' di vantaggio sullo sloveno.
Nel 2022, Vingegaard ha staccato di 1'04'' Pogacar sull'Hautacam. Pogacar aveva vinto le altre 5 tappe in cui i due erano arrivato 1° e 2°, con distacchi minimi:
- 3'' a Saint-Lary-Soulan (2021)
- 2'' in Luz Ardiden (2021)
- stessa tempo a La Super Planche des Belles Filles (2022)
- stesso tempo a Peyragudes (2022)
- 24'' a Cauterets-Cambasque (2023)
4: VINGEGAARD, QUATTRO MESI DOPO
Quando si è schierato a Firenze per il Grand Départ del Tour 2024, Jonas Vingegaard non aveva appuntato un pettorale negli ultimi 85 giorni, da quando è caduto ai Paesi Baschi. I primi giorni del Tour hanno dato indicazioni sulla sua condizione attuale e ieri ha conquistato la sua ottava vittoria dell'anno, esattamente 4 mesi dopo l'ultima, quando ha suggellato la vittoria finale nella Tirreno-Adriatico il 10 marzo.
Questa è anche la sua 4a vittoria al Tour, dopo Col du Granon (2022), Hautacam (2022) e Combloux (2023).
1-2-3: EVENEPOEL SI UNISCE ALLA FESTA
La tappa 11 del Tour 2024 è stata la 21a giornata di gara con Tadej Pogacar, Jonas Vingegaard e Remco Evenepoel nello stesso gruppo... E per la prima volta hanno conquistato i primi 3 posti al traguardo. Ci erano già andati vicini nella cronometro Gevrey-Chambertin, vinta da Evenepoel davanti a Pogacar e Roglic, con Vingegaard che ha concluso 4°.
1: UNA NOVITA' PER POGACAR
Ha vinto 2 Tour, 12 tappe, conquistato 30 Maillots Jaunes, 8 maglie a pois... ma Tadej Pogacar ha ricevuto il premio di combattività per la prima volta nella sua carriera grazie al suo attacco a 32 km dal traguardo. La maglia verde è l'unico premio che manca alla sua collezione Tour. Solo un corridore in attività ha indossato le maglie gialle, verdi e a pois: Julian Alaphilippe.
182: LA BATTAGLIA CONTRO IL TEMPO PERSA DA WRIGHT
Alle prese con problemi fisici, Fred Wright si è ritrovato da solo nelle retrovie dopo soli 29 km. Il campione britannico aveva ancora 182 km da percorrere, da solo e non si è mai arreso, ma non è riuscito a restare nel tempo massimo di 53'13''. Quando Jonas Vingegaard ha tagliato il traguardo, Wright era ancora a 31,4 chilometri di distanza. Aveva bisogno di una media di 35,4 km/h in quel tratto per sopravvivere, ma alla fine è arrivato con 8 minuti di ritardo.
10: EVENEPOEL ICONA GIOVANE
Dopo il regno di Tadej Pogacar nella classifica dei migliori giovani, durato per gli ultimi quattro Tour de France, la maglia bianca ha trovato un nuovo proprietario: Remco Evenepoel, che è in testa alla classifica da 10 giorni. A parte Pogacar, che ha collezionato 72 maglie bianche di fila tra il 2020 e il 2023, l'ultimo corridore che ha guidato la classifica dei migliori giovani per così tanto tempo è stato Pierre Latour quando ha vinto nel 2018 dopo 12 giorni in maglia bianca. Evenepoel ha anche conquistato 22 maglie bianche alla Vuelta e 4 al Giro, per un totale di 36 maglie di miglior giovane nei Grandi Giri.
8: I POIS DI TADEJ
Dopo che Jonas Abrahamsen ha eguagliato il record di Ludo Peeters in testa alla classifica dei GPM guidando la classifica dalla tappa 1 alla tappa 10, Tadej Pogacar conquista la maglia a pois per l'ottava volta della sua carriera. Ha guidato la classifica 3 giorni nel 2020 e 4 nel 2021 e ha vinto la classifica finale in entrambe queste edizioni. Poiché oggi Pogacar indosserà la Maillot Jaune Abrahamsen brillerà ancora con i suoi amati pois.
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