PREMIO COPPA D'ORO. NIBALI: «IL TOUR, EMOZIONE TRAVOLGENTE. BETTIOL HA GRANDI GAMBE, POGACAR E VINGEGAARD FAVORITI»

EVENTI | 25/06/2024 | 08:25
di Luca Galimberti

A pochi giorni dall’arrivo in città della carovana del Tour de France ieri Piacenza e i piacentini hanno accolto a Palazzo Gotico Vincenzo Nibali che, assieme ad altri campioni, ha partecipato al convegno “Il Vento del Tour” e ha ricevuto il Premio Coppa d’Oro.


L’ultimo trionfatore italiano alla Grande Boucle ha parlato a cuore aperto della sua carriera, dei suoi inizi, dei suoi tanti successi e in particolare della vittoria alla corsa francese del 2014. «In carriera ho avuto la fortuna di ottenere molti successi arrivando fino sul gradino più alto sui Campi Elisi. Fin da giovane tutti i risultati che ho conquistato li ho ottenuti grazie ad una grande squadra, e per squadra intendo anche la mia famiglia che mi ha sostenuto nel  mio obiettivo di diventare Professionista lasciandomi partire per la Toscana dove mi sono trasferito una volta lasciata la mia terra» ha detto il campione siciliano.


Poi con la memoria è tornato a quel 2014 e al turbinio di emozioni in maglia gialla: «Credo di aver provato emozioni così forti solo due volte nella vita, quando ho vinto il Tour e nel giorno del mio matrimonio. Non è facile da raccontare, il vento del Tour de France ti accarezza e ti regala sensazioni uniche quando sei sul podio, ma sa anche essere travolgente. Ricordo che mi ci volle un po’ per capire la grandezza di quello che avevo fatto. Se ci ripenso ora, a dieci anni di distanza,  mi rendo conto che quella vittoria è stata travolgente per me, per i miei cari e per il ciclismo italiano».

E ancora: «Il Tour de France è sempre una grande festa collettiva ed è bello che quest’anno questa festa parta dal nostro Paese, celebri i nostri campioni e la nostra storia ciclistica, lo trovo un bel gesto di riconoscenza».

E gli atleti “di casa nostra” che ruolo avranno nella oramai imminente edizione 2024 del Tour de France? Nibali risponde così: «Gli italiani dovranno andare a caccia di tappe. Non abbiamo un corridore da classifica ma i nostri connazionali sapranno dire la loro. Domenica Bettiol ha dimostrato di avere grandi gambe e meritatamente ha vinto la bellissima maglia tricolore, speriamo di vederla “sventolare” bene e da protagonista sulle strade italiane e francesi».

Per la vittoria finale il campione messinese fa due nomi: «Pogacar e Vingegaard naturalmente, anche se il danese non lo abbiamo ancora visto in gara dopo l’infortunio».

In chiusura Nibali sottolinea: «Attenti però. Il Tour de France è una gara complicata, si decide giorno per giorno. Bisogna dare sempre il massimo ed essere sempre concentrati». Quindi non ci rimane che prepararci a vivere questa intensa avventura gialla che oramai bussa alle porte.

Copyright © TBW
COMMENTI
Vincenzo Nibali
25 giugno 2024 21:52 apprendista passista
Averlo adesso...grande Vincenzooooo.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per volare vola e pare un gabbiano. Potente ed elegante, financo regale. Eppure Jo­na­than Milan, l’uomo sul quale il ciclismo italiano prova a ricostruire il proprio futuro pensando al proprio passato, si sente un toro. Sarà per quel suo fisico...


Se per tutti noi il periodo delle feste è speciale, lo è ancora di più per un giovane atleta. E allora scopriamo come passava il Natale il giovane Fabio Aru.«Quando correvo, durante il periodo di Natale avevo la possibilità di...


Riuscire a vincere al primo anno tra i pro’ non capita a tutti. Davide Persico però, salito di categoria all’inizio del 2024 con la maglia della Bingoal-WB, ce l’ha fatta portandosi a casa la sesta tappa del Tour of...


Dicembre è tempo di squadre in ritiro e rose da ufficializzare, un "valzer" nel quale alcuni corridori possono rimanere senza contratto per la stagione che comincerà poco dopo. Uno degli italiani ancora in cerca di squadra è il classe 1997...


È Natale, rosso e bianco sono due dei colori che caratterizzano questo periodo di festa. Gli stessi colori evocano ricordi speciali a Cristina Tonetti: «Sono i colori della maglia a pois!». L’ atleta della Laboral Kutxa – Fundación, lanciandosi in...


Con l’ingaggio di Joe Pidcock, fratello minore di Tom, la Q36.5 Pro Cycling Team ha chiuso il suo roster per la stagione 2025. Venticinque i corriodori in organico in rappresentanza di ben 12 nazionalità : Australia, Belgio, Canada, Germania, Irlanda,...


Filippo Pozzato è persona che ferma proprio non ci riesce a stare. Nemmeno a Natale. Lunedì, insieme a una trentina di persone, si è messo a pedalare nei dintorni di Bassano del Grappa su percorsi perlopiù gravel, non facendosi spaventare...


Una manifestazione sportiva animata da atleti di diverse fasce d’età ed anche una giornata di festa in cui gli amanti del ciclismo si incontrano per vivere la loro passione. È grazie a questo mix che il Cross della Vigilia è...


Natale si trascorre in famiglia, ma se a tavola una sedia resta vuota non si può fare festa. Soprattutto se il posto libero era di un ragazzo di 21 anni che aveva tutta una vita davanti e nel nuovo anno...


Si era preso una pausa ed ora è pronto a tornare in sella. Andrea Pusateri, classe 1993, in realtà non ha mai smesso amare la bici, semplicemente aveva scelto di pedalare verso nuove avventure ma adesso ha scelto di tornare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024