A Londra nello stadio di Wembley è tutto pronto per una delle partite più attese dell’anno. Oggi è il grande giorno, si gioca la finale di Champions League tra il favoritissimo Real Madrid, pronto a portarsi a casa la sua quindicesima coppa, e il Borussia Dortmund con tantissima voglia di provare a ribaltare le previsioni e bissare la sua unica Champions vinta. Tra i tanti tifosi arrivati a Wembley per la finalissima il club giallonero tedesco può contare anche su uno molto speciale: Rick Zabel che, dopo il recente addio al professionismo è arrivato in Inghilterra in bici partendo direttamente da casa sua.
30 anni e figlio d’arte, Rick Zabel è passato professionista nel 2014 (dopo due anni nel vivaio della Rabobank) e nelle sue undici stagioni nella massima categoria ha preso parte a 8 grandi giri e a ben 13 classiche monumento. Inizialmente velocista, ha presto saputo reinventarsi come ultimo uomo e come passista, dopo l’esperienza in BMC e nella Katusha nel 2020 è approdato alla Israel Premier Tech. Il 3 maggio con un video social aveva spiazzato tutti annunciato il ritiro ringraziando il mondo del ciclismo e annunciando di avere tanti progetti per il futuro. Domenica scorsa ha attaccato per l’ultima volta il numero sulla schiena correndo la Rund um Koln, la gara di casa abbracciato da tanti amici e tanti tifosi, ma per Rick Zabel non c’è stato nemmeno il tempo di appendere la bici al chiodo.
L’avventura su due ruote rinominata “Road To Wembley” ha visto Rick Zabel protagonista di un viaggio di 600 km diviso in tre tappe per andare a supportare il Borussia Dortumnd, la sua squadra del cuore, insieme all’amico videomaker Norbert Szekly. Il viaggio è iniziato mercoledì proprio dal Signal Iduna Park, lo stadio della squadra giallonera ed è stato interamente documentato sui social con dei video divertenti. E’ stato lo stesso Zabel ad annunciare il progetto mettendo subito in chiaro le cose: “Vado a Londra per seguire la mia squadra del cuore, ma non ho un piano, anzi il piano è proprio non avere un piano”.
Zabel e l’amico hanno pedalato per tre giorni con tanto di sciarpa e divisa del Borussia Dortmund. La prima tappa di 250 km li ha visti andare da Dortmund ad Anversa, giovedì hanno raggiunto il porto di Dunkerque dopo 220 km. Infine venerdì, a seguito della traversata della Manica in traghetto hanno pedalato i 130 km da Dover allo stadio Wembley. Nel corso dei 600 km previsti sono stati toccati Germania, Olanda, Belgio, Francia ed infine Regno Unito senza nemmeno far mancare pioggia e condizioni piuttosto avverse. Rick Zabel ha pedalato sempre con un sorriso mettendo ben in evidenza i colori della sua squadra del cuore che non ha mancato di sfoggiare nemmeno per le vie di Londra una volta raggiunta la sua meta.
La piccola avventura di Rick Zabel al di là del tifo e della passione calcistica, ha una finalità completamente benefica. Durante la tre giorni di pedalata e fino al 3 giugno l’ormai ex ciclista professionista sta raccogliendo fondi da destinare alla Neven Subotic Foundation, fondazione che si occupa della costruzione di pozzi, strutture sanitarie e scuole in Kenia. L’obiettivo era di 10.000 €, ma grazie alle numerose donazioni di tifosi e appassionati, la cifra raggiunta è già ben oltre i 12.000€ ed è destinata a crescere.
Per le vie di Londra in attesa del calcio d'inizio Rick Zabel festeggia il suo traguardo con una foto ricordo e con i colori giallo e nero che lo hanno accompagnato in questa piccola avventura. Le donazioni raccolte continuano a crescere, così come le views dei video che raccontano i suoi 3 giorni di viaggio tra 5 paesi e strade improbabili. Il calcio d’inizio ufficiale verrà dato alle 21 italiane e già sappiamo che nella curva tedesca dello stadio di Wembley ci sarà anche l’ormai ex ciclista, un tifoso speciale che in sella alla sua bici è arrivato per sostenere la sua squadra del cuore.
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