Giada Specia e Simone Avondetto rispondono subito presente nel primo giorno del weekend della grande MTB sul Montello. Ieri mattina nella magnifica cornice del Podere Rive degli Angeli a Nervesa della Battaglia (TV) sono andate in scena le prove di Short Track valide per il Campionato Italiano.
La pioggia dei giorni scorsi ha dato tregua ad atleti, organizzatori e pubblico, lasciando comunque un percorso molto fangoso e particolarmente impegnativo.
Queste le parole della vincitrice: “Sono molto contenta perché non me l'aspettavo, vengo da un momento abbastanza difficile e oggi devo dire che ho vinto più di testa che di gambe. Ci tenevo davvero a fare bene in questa gara, anche perché corro praticamente in casa. Questo risultato mi dà fiducia anche per la gara di domani, quindi che dire, speriamo bene.”
La campionessa italiana uscente Martina Berta, terza sul traguardo, è stata comunque artefice di una buona prova che le ha dato importanti spunti in ottica degli Internazionali d’Italia Series di domani: “Non è mai scontato arrivare alle gare e vincere, io comunque sono contenta, è stato un campionato italiano molto competitivo, eravamo in 4 a giocarci la vittoria, credo sia un buon segno per tutto il movimento. Il percorso era per forza di cose molto pesante vista la pioggia dei giorni scorsi, e credo sarà lo stesso domani. Spero che questo sia un buon punto di partenza dopo il Brasile.”Subito dopo le donne è stata la volta degli uomini, anche qui con tutti i migliori del panorama italiano. Gara molto tattica che si è decisa solo all'ultimo giro, quando a spuntarla è stato il corridore più in forma in questo momento, Simone Avondetto (Wilier-Vittoria Factory Team XCO), che ha anticipato sul traguardo un ottimo Gioele Bertolini (oggi portacolori del Centro Sportivo Esercito) che ha battuto nello sprint per il secondo posto Nadir Colledani (Santa Cruz Rockshox Pro Team).
Avondetto ha commentato così la conquista della Maglia Tricolore: “È stata una gara molto controllata fino alla fine con un po' di tira e molla, si andava forte in salita e ci si ricompattava in pianura. Ho provato ad attaccare in cima alla salita dell'ultimo giro, ho visto che sono riuscito a fare un piccolo buco e poi ho tenuto duro fino all'arrivo. Sono molto contento, è un periodo in cui sto pedalando bene, quindi sono soddisfatto.”Queste le sue parole: “È stata un'emozione già arrivare in questa bellissima location, tra colline, boschi e vigneti. Complimenti agli organizzatori per il grande lavoro svolto, d'altronde questa è da sempre terra di ciclismo. Seguirò con entusiasmo questo fine settimana perché come prima cosa mi diverto a partecipare, a vedere le gare, ancora prima del mio ruolo istituzionale.”
Domani a partire dalle 10:00 sarà il momento del Cross Country Olimpico, il clou della manifestazione, con la terza prova di Internazionali d'Italia Series.
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