La Milano-Sanremo è ormai vicina e il mondo delle scommesse indica come favoriti per la vittoria Tadej Pogačar e Mathieu van der Poel. Dall'ultima vittoria in volata di Arnaud Demare nel 2016, il Poggio ha sempre deciso come sarebbe finita la Sanremo. L'anno scorso van der Poel ha neutralizzato l'attacco di Pogačar, che non era riuscito a fare una differenza sufficiente ma quest’anno le strategie potrebbero essere diverse. È difficile rendere la gara abbastanza dura prima del Poggio e raramente qualcosa di importante è accaduto sulla Cipressa. La Milano-Sanremo è una corsa lunga e l’attesa dura molte ore, ma arrivati negli ultimi 50 chilometri i corridori, prima in attesa, si trasformano in autentici guerrieri, pronti ad attaccare nel momento opportuno. Questa è la prima Classica Monumento dell’anno e se è facile correrla, tutti sanno quanto difficile sia vincerla. Mathieu van der Poel partirà da vincitore uscente e da campione del mondo e, anche se non ha ancora fatto gare, tutti conoscono la sua forza fisica ma anche lo straordinario intuito.
Dall’altra parte c’è Pogačar che, sabato 2 marzo a Siena, nel suo esordio stagionale ha subito conquistato Strade Bianche. Lo sloveno ha sorpreso tutti con un assalto da lontano e gli 80 chilometri percorsi fino al traguardo, per lui si sono trasformati in una vera e propria cronometro individuale.
La Milano-Sanremo manca nel palmares di Pogačar e per questo lo sloveno ha deciso di effettuare delle ricognizioni lungo il percorso.
«Non avrei potuto chiedere un inizio di stagione migliore di quello fatto a Strade Bianche – ha dichiarato Tadej attraverso la UAE Emirates -. La squadra sta correndo bene e stiamo ottenendo buoni risultati, quindi vogliamo rimanere su questa strada e andare avanti così».
Pogačar le strade della Milano-Sanremo le conosce bene perché dal Principato di Monaco, dove vive con la sua compagna Urska, fino al traguardo della città ligure i chilometri sono appena 40.
«Sono emozionato per la Sanremo. L'arrivo non è troppo lontano da dove vivo quindi conosco abbastanza bene l'ultima parte del percorso e le salite finali». Il vincitore del Tour de France, spesso viene a pedalare in Italia, ne apprezza le salite impegnative, la cucina e anche i paesaggi così unici.
«Come abbiamo potuto vedere prima, questa gara è una delle più difficili da vincere ed è possibile assistere alla vittoria anche di quei corridori che non ti aspetti. Sicuramente faremo un piano e ci metteremo nella migliore posizione possibile. È una gara che ci piacerebbe moltissimo vincere».
Questa Milano-Sanremo sarà particolarmente difficile perché sono tanti i corridori che potrebbero alzare le braccia sul traguardo di Via Roma e Tadej questo lo sa bene. Il campione sloveno quest’anno vorrebbe attaccare prima, con l’intento di arrivare sul Poggio da solo, oppure con un piccolo gruppo di concorrenti. Considerando come ha corso Strade Bianche, forse Pogačar proverà ad attaccare dalla Cipressa e se dovesse riuscirci, allora si potrebbe assistere ad uno spettacolo unico. Il campione della UAE Emirates questa corsa la vuole e farà di tutto per ottenerla e per lui, correre contro grandi campioni, renderà la gara più interessante e stimolante. Fare pronostici è difficile ma quando hai a che fare con un talento come quello di Pogačar, allora immaginare una sua possibile vittoria, non sarà una cosa così difficile.