Il Team MBH Bank Colpack Ballan CSB chiude oggi il suo collegiale a Calpe, in Spagna. Sono stati 14 giorni intensi in cui gli atleti hanno pedalato (dal 29 gennaio all’11 febbraio), per un totale di 48 ore, percorrendo 1.550 chilometri con un dislivello complessivo di 21,500 metri, alla media oraria di 31,7 km/h.
Un training camp che ha visto presenti anche i ragazzi della formazione Junior, 6 atleti ungheresi a cui si sono aggiunti 2 Allievi, coordinati da Gilberto Simoni.
“Abbiamo lavorato bene – afferma il team manager Antonio Bevilacqua – e ora rientriamo in Italia dove, mercoledì 14 a Bergamo, presenteremo il nostro nuovo progetto”.
CADUTA: Unica nota dolente, ieri, l’imprevisto occorso a Christian Bagatin, che durante una fase di salita è stato ostacolato da una cicloamatore, riportando un trauma alla clavicola.
Dopo una visita al pronto soccorso di Denia, sembrerebbero escluse fratture. Per Bagatin è però d’obbligo la prudenza, avendo già fratturato quella spalla per ben 2 volte. Al rientro in Italia verranno fatti nuovi accertamenti.
BILANCIO DEL TRAINING CAMP: Il commento tecnico spetta a Gianluca Valoti che ha ha guidato le uscite con gli altri tecnici: Beppe Dileo, Flavio Miozzo e Davide Martinelli. La programmazione è stata gestita da Dario Giovine e Antonio Fusi.
“Durante il camp – dichiara Valoti – abbiamo curato diversi aspetti, come quello dell’alimentazione con l’intervento di Lorenzo Luoni di Neversecond, la parte di comunicazione e la realizzazione di una serie di videoclip oltre allo shooting fotografico. Sicuramente il gruppo ha messo una buona base ed i ragazzi hanno potuto conoscersi meglio. Nel complesso si è potuto lavorare con regolarità anche grazie al meteo buono e strade in ottime condizioni”.
PRESENTAZIONE 2024: Ricordiamo che il primo appuntamento ufficiale, in Italia, è la presentazione del 14 febbraio
ENGLISH VERSION
The Team MBH Bank Colpack Ballan CSB concludes its training camp in Calpe, Spain today. It has been 14 intense days during which the athletes have cycled (from January 29th to February 11th), totaling 48 hours, covering 1,550 kilometers with an elevation gain of 21,500 meters, at an average speed of 31.7 km/h.
A training camp that also saw the presence of the Junior formation boys, 6 Hungarian athletes to whom 2 Cadets were added, coordinated by Gilberto Simoni.
“We have worked well,” says team manager Antonio Bevilacqua, “and now we return to Italy where, on Wednesday the 14th in Bergamo, we will present our new project.”
FALL: The only sour note occurred yesterday, with the unexpected incident involving Christian Bagatin, who during a climbing phase was obstructed by a local cyclist, resulting in a collarbone injury.
After a visit to the emergency room in Denia, fractures seem to be ruled out. However, caution is mandatory for Bagatin, having already fractured that shoulder twice. Upon returning to Italy, further examinations will be conducted.
TRAINING CAMP: The technical commentary is provided by Gianluca Valoti, who led the trainings with the other coaches: Beppe Dileo, Flavio Miozzo, and Davide Martinelli. The programming was managed by Dario Giovine and Antonio Fusi.
“During the camp,” Valoti states, “we addressed various aspects, such as nutrition with the intervention of Lorenzo Luoni from Neversecond, communication, and the creation of a series of video clips as well as the photographic shooting. Certainly, the group has laid a good foundation, and the athletes have been able to get to know each other better. Overall, we were able to work regularly thanks to good weather and excellent road conditions.”