CANCELLARA, LA TUDOR E UN PROGETTO CHE CONTINUA A CRESCERE

PROFESSIONISTI | 24/01/2024 | 12:37
di Francesca Monzone

Fabian Cancellara si è ritirato nel 2016, ma il suo nome è sempre rimasto nel mondo delle due ruote, in particolar modo legato al marchio Tudor. Per lo svizzero è arrivata poi la scelta di far crescere il suo progetto e di creare una squadra che negli anni sarebbe diventata sempre più competitiva. Ieri per il Tudor Pro Cycling Team, guidato da Cancellara, è arrivata la notizia più bella: la squadra ha ricevuto la wild card per partecipare al Giro d’Italia.


Sarà il primo grande giro per la formazione svizzera e in ammiraglia ci sarà il campione elvetico che nella sua lunga carriera può vantare la partecipazione a ben 21 grandi giri tra il 2004 e il 2016. Cancellara è un campione puro, di quelli che non hanno bisogno di presentazioni e le sue vittorie - tra le quali ci sono una Milano-Sanremo, tre Fiandre e tre Roubaix oltre a ori olimpici e mondiali - fanno ben capire la storia di questo straordinario ciclista e anche la sua esperienza.


«È un momento di grande orgoglio sia per me che per l’intera squadra - ha detto lo svizzera in un comunicato stampa -. Il Giro d’Italia è una corsa davvero iconica. Offre sempre tappe fantastiche e fa emergere la vera passione per il ciclismo in Italia. Conservo bellissimi ricordi della mia esperienza in gara anche se non sono mai riuscito a vincere. Non vedo l’ora di vedere il team Tudor Pro Cycling correre con un ruolo attivo in gara e vorrei ringraziare RCS per la fiducia riposta nel nostro progetto».

Cancellara ha partecipato tre volte alla corsa rosa. La prima volta era il 2007, dove si ritirò alla dodicesima frazione. Tornò poi nel 2009 e nel 2016, anno in cui ci fu il suo addio alle corse.

Le wild card per il Giro d’Italia sono arrivate ieri e insieme alla formazione elvetica, ci saranno anche la Israel - Premier Tech, il Team Polti Kometa e la VF Group - Bardiani CSF - Faizané. Questo primo grande giro segna un passo importante per la formazione svizzera, che è stata creata nel 2019 ed ha fatto il salto nel ProTeam nel 2023. In squadra ci sono corridori che sulle strade della corsa rosa potranno far bene e oltre ad Arvid de Kleijn, ci saranno gli italiani Alberto Dainese e Matteo Trentin, entrambi ex vincitori di tappe alla corsa rosa. C'è un po' di Italia anche nello staff tecnico: oltre al confermato diesse Claudio Cozzi è arrivato dalal Ineos infatti anche Matteo Tosatto.

«L’invito è un grande riconoscimento del lavoro svolto dall’intero team da quando siamo entrati tra i professionisti lo scorso anno. Può sembrare un grande passo avanti per la nostra giovane squadra, ma pensiamo che questa sia un'evoluzione logica - ha sottolineato il CEO del team Raphael Meyer - Abbiamo fatto passi in avanti, tra cui l'ingaggio di corridori e personale esperto per essere pronti a gareggiare a un livello più alto. Correremo con lo stesso spirito audace che abbiamo dimostrato la scorsa stagione e puntiamo a portare a casa una vittoria di tappa».

Non solo Giro: la Tudor è stata invitata anche a Strade Bianche, alla Tirreno-Adriatico e alla Milano-Sanremo, tutte corse nelle quali un campione come Cancellara ha lasciato un segno importante.

L'ORGANICO

1    BOHLI Tom     30
2    BRENNER Marco     21
3    BRUN Nils     23
4    CHARRIN Aloïs     23
5    DAINESE Alberto     25
6    DE KLEIJN Arvid     29
7    ERIKSSON Jacob     24
8    ERIKSSON Lucas     27
9    FROIDEVAUX Robin     25
10    HEMING Mika     23
11    KAMP Alexander     30
12    KELEMEN Petr     23
13    KLUCKERS Arthur     23
14    KOLZE CHANGIZI Sebastian     23
15    KRIEGER Alexander     32
16    MAYRHOFER Marius     23
17    PELLAUD Simon     31
18    PLUIMERS Rick     23
19    REICHENBACH Sébastien     34
20    STORER Michael     26
21    STORK Florian     26
22    SUTER Joel     25
23    THALMANN Roland     30
24    TRENTIN Matteo     34
25    VOISARD Yannis     25
26    WILKSCH Hannes     22
27    WIRTGEN Luc     25
28    ZIJLAARD Maikel     24

LO STAFF

Raphael Meyer     General manager
Bart Leysen     Sports Director
Matteo Tosatto     Sports Director
Ricardo Scheidecker     Sports Director

Boris Zimine     Ass. Sports Director
Claudio Cozzi     Ass. Sports Director
Marcel Sieberg     Ass. Sports Director
Morgan Lamoisson     Ass. Sports Director
Sebastian Deckert     Ass. Sports Director
Sylvain Blanquefort     Ass. Sports Director

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COMMENTI
Quantomeno
24 gennaio 2024 13:28 Carbonio67
Quantomeno evitano di parlare h24 di sogni, promesse " se vinciamo due tappe al Giro...." e far scrivere fiumi di parole.
Proprio quello che serve per una crescita giusta.
Chi vuol capire, capisca

Su Cancellara il mio unico commento è
24 gennaio 2024 16:26 mdesanctis
... Il bel tacer non fu mai scritto. (chi ha orecchie x intendere, intenda)

Pozzovivo
24 gennaio 2024 16:47 Aleimpe
Il colpo per il Giro sarebbe Pozzovivo ?

diciamo anche che
24 gennaio 2024 17:06 alessandrom
al di là del profilo qualitativo tecnico dei corridori sull invito al giro ha contato notevolmente la sponsorizzazione tudor

@ carbonio
25 gennaio 2024 09:15 Arrivo1991
Inutile dire che si pedala in strada, non alle presentazioni. Ma qualche squadra non lo ha ancora capito.

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