Lo scorso anno l’Andalucia fu terra di conquista per Tadej Pogacar che dominò l’edizione numero 69 della Ruta del Sol vincendo tre tappe e la classifica finale della competizione spagnola. Undici mesi dopo la prova di forza del campione sloveno, gli organizzatori della manifestazione hanno svelato il percorso della settantesima edizione.
La prima frazione è in programma il 14 febbraio e prenderà il via da Almuñécar per concludersi a Cádiar dopo 162 chilometri in un continuo su e giù con tre GPM in programma: si inizierà con la salita di Ítrabo per continuare con Lanjarón seguito dal Puerto de Trévelez.
Il 15 febbraio la seconda delle cinque tappe in programma prenderà le mosse da Vélez-Málaga; i ciclisti dovranno affrontare diverse salite e 192 chilometri per arrivare a Alcaudete dove, prima della linea di meta, troveranno un tratto in pavé.
Nel terzo giorno il “menù” prevede una tappa adatta ai velocisti: partenza da Arjona ed arrivo a Pozoblanco, 161 i chilometri che – almeno sulla carta – il gruppo affronterà pancia a terra. Prima della presumibile volata un solo GPM.
La quarta tappa scatterà da Córdoba e sarà caratterizzata da quattro passaggi su una salita con pendenza media del 10% prima degli ultimi chilometri che il gruppo affronterà in circuito a Lucena, sede d’arrivo. La Benahavís / Línea de la Concepción rappresenta l’ultimo “capitolo” della Vuelta a Andalucia Ruta Ciclista Del Sol 2024: dopo cinque tappe e 849 chilometri complessivi sapremo chi sarà stato capace di scrivere il suo nome sull’albo d’oro della competizione succedendo così a Tadej Pogacar.
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