Juan David Sierra è uno dei due giovani italiani della Tudor Development Team. Far parte della squadra devo della Professional è sicuramente motivo di orgoglio per il diciottenne di padre colombiano e madre calabrese, ma milanese di adozione essendo residente a Barbaiana di Lainate a due passi dall'aeroporto di Linate.
Che valore dai al correre in una squadra come la Tudor?
«Senza dubbio è per me un valore aggiunto gareggiare alla corte di un grande campione come Fabian Cancellara - spiega Sierra che studia per diventare elettricista -. Sono consapevole che avrò molto da imparare, studiare i segreti dai più esperti del team, cogliere i momenti giusti per non sbagliare. Il primo contatto è stato in occasione della consegna dei materiali e dell'abbigliamento nei cinque giorni di collegiale. E devo ammettere che non vedo l'ora di cominciare a correre».
Preoccupato per il salto di categoria?
«Come tutti ovviamente. Sicuramente ha il suo peso e le sue responsabilità approdare nel mondo degli under 23 per non dire dei professionisti, visto che capiterà l'occasione di disputare alcune gare della massima categoria. Ma sono tranquillo, non dico che la prenderò alla leggera, soltanto che vorrei fare bene e soprattutto farmi trovare pronto nei momenti importanti. Il resto lo vedremo sulle strade».
C'è qualcosa in particolare che vorresti chiedere alla tua prima stagione tra gli U23?
«Nulla in particolare anche perchè il calendario verrà stilato dai tecnici della Tudor a fine gennaio. Aiutare la squadra sarà una delle mie priorità, specialmente nelle corse a tappe a cui il team tiene tantissimo. Personalmente cercherò di essere protagonista nelle gare internazionali di categoria dove ci sarà bisogno di molta forza e concentrazione».
Hai idea di dove debutterai?
«E' presto a dirlo. Di certo faremo attività al Nord in primavera seguendo il medesimo prgramma adottato quest'anno. Poi saremo in Europa e naturalmente in Italia. Ho sentito parlare di LombardiaU23, Poggiana, Ruota d'Oro e Capodarco. Niente di ufficiale ma sono corse a cui la Tudor tiene parecchio».
L'ORGANICO DELLA TUDOR DEVELOPMENT TEAM
Samuele Alari, 18 anni (SC Romanese)
Victor Benareau, 18 anni (Humard Vélo-Passion Chazal)
Robin Donzé, 20 anni
Matteo Gross, 19 anni
Roman Holzer, 20 anni (Thömus-Akros Young Stars)
Frederik Lykke Grann, 19 anni
Aivaras Mikutis, 21 anni
Tim Rey, 19 anni
Mathys Rondel, 20 anni
Juan David Sierra, 18 anni (Ciclistica Biringhello ASD)
Arnaud Tendon, 21 anni
Joël Tinner, 19 anni
Fabian Weiss, 21 anni