È scattta con ottimi risultati la stagione ciclocrossistica 2023/24 per l'Alé Cycling Team, la nuova formazione del patron Stefano Belloi e capitanata dal tecnico Milena Cavani.
Le atlete e gli atleti del team hanno ben figurato nel tracciato di Cadoneghe (PD), valido come 1a prova del Trofeo Triveneto, organizzato dalla Società Ciclistica Vigonza Barbariga. Preceduta da una nottata di pioggia, la splendida giornata di sole che ha caratterizzato la competizione ha predisposto delle perfette condizioni del tracciato per i crossisti in gara. Percorso pianeggiante ma tecnico al punto giusto, ideali per l’off road, e le atlete della squadra non si sono fatte attendere, onorando al meglio questa gara top class di inizio stagione, anche sotto gli occhi attenti del Commissario Tecnico Daniele Pontoni.
Nella categoria Donne Junior bella affermazione per Greta Pighil, a caparbia atleta di Piacenza che h atagliato il traguardo a braccia levate nonostante le condizioni di salute non ottimali, seguita dalla sua compagna, la marchigiana Alice Pascucci, che ha contribuito ad ammantare il podio di blu, guadagnandosi un'ottima terza posizione.
Nella categoria Donne Open buone prestazioni anche per la bergamasca Lucia Bramati che conquista la medaglia d’argento salendo sul secondo gradino del podio, e per la plurititolata ed esperta Eva Lechner che conquista la medaglia di bronzo.
Nelle categorie giovanili applausi per l’Esordiente ravennate Lucio Baccini che sfiora il podio con un ottimo 4° posto e per l’Allievo ferrarese del 1°anno Nicholas Scalorbi che conquista il terzo gradino del podio. Altri atleti in gara: Samuele Boschetti (Allievi 1; 35°), Giulio Baccini (Allievi 2; 15°), Edoardo Tassi (Allievo 2, 22°), Alessandro Ingrami (Juniores, 21°), Marco Bramati (Juniores, 26°), Luca Brancaleon (Juniores, 28°).
La stagione per la squadra è iniziata quindi nel migliore dei modi, sebbene l’organico vedrà il suo completamento solo tra qualche giorno, al termine della stagione su strada e in MTB che consentirà anche alle altre atlete e agli atleti di unirsi al gruppo, perfettamente amalgamato dall’ottimo lavoro di armonizzazione che lo staff tecnico sta promuovendo.
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