MONDIALI GLASGOW. CROSS COUNTRY, IL CAMPIONE DEL MONDO E' PIDCOCK, BATTUTI GAZE E SCHURTER. 7° LUCA BRAIDOT

MONDIALI | 12/08/2023 | 15:43
di Luca Galimberti

Thomas Pidcock sbaraglia la concorrenza e si laurea campione del mondo nella specialità del Cross Cuntry Olimpico per la stagione 2023. Il 23enne fenomeno britannico, già campione olimpico di specialità a Tokyo, dopo il bronzo ottenuto nello Short Track ha conquistato la medaglia d’oro facendo gioire il “suo” pubblico.  Sul secondo gradino del podio, e vincitore della medaglia d’argento, il neozelandese Samuel Gaze che ha anticipato il rossocrociato Nino Schurter. Miglior italiano Luca Braidot che ha terminato la sua fatica in settima posizione.


Dopo una partenza rapidissima e il successivo, continuo, testa a testa tra Schurter e  Pidcock, il britannico ha deciso di “aprire il gas” a due giri dal termine, ha preso il comando della corsa e non lo ha più lasciato. Alle sue spalle intanto Gaze superava  Schurter arrivando al traguardo in seconda posizione.


La competizione iridata si era aperta con la caduta che ha messo fuori gioco Van der Poel, uno dei favoriti della vigilia.

ORDINE D'ARRIVO

1 55 PIDCOCK Thomas 10010977552 GREAT BRITAIN 1999 1:22:09 +0:00

2 34 GAZE Samuel 10008611560 NEW ZEALAND 1995 1:22:28 +0:19

3 1 SCHURTER Nino 10004151580 SWITZERLAND 1986 1:22:43 +0:34

4 50 KORETZKY Victor 10007624382 FRANCE 1994 1:22:52 +0:43

5 14 DASCALU Vlad 10010129006 ROMANIA 1997 1:23:03 +0:54

6 6 HATHERLY Alan 10008833751 SOUTH AFRICA 1996 1:23:16 +1:07

7 5 BRAIDOT Luca 10006120074 ITALY 1991 1:23:50 +1:41

8 4 FORSTER Lars 10006915070 SWITZERLAND 1993 1:23:54 +1:45

9 12 SCHWARZBAUER Luca 10008816674 GERMANY 1996 1:24:01 +1:52

10 31 COOPER Anton 10007693191 NEW ZEALAND 1994 1:24:02 +1:53

11 11 BLUMS Martins 10008119890 LATVIA 1995 1:24:02 +1:53

12 16 FLUCKIGER Mathias 10003344258 SWITZERLAND 1988 1:24:18 +2:09

13 17 GRIOT Thomas 10008081801 FRANCE 1994 1:24:19 +2:10

14 26 ALBIN Vital 10010129511 SWITZERLAND 1998 1:24:22 +2:13

15 8 SCHUERMANS Jens 10007338133 BELGIUM 1993 1:24:36 +2:27

16 27 GUERRINI Marcel 10007651563 SWITZERLAND 1994 1:24:40 +2:31

17 23 CINK Ondřej 10006456342 CZECHIA 1990 1:24:54 +2:45

18 3 SARROU Jordan 10006804431 FRANCE 1992 1:25:04 +2:55

19 10 DUBAU Joshua 10008749582 FRANCE 1996 1:25:12 +3:03

20 15 BRAIDOT Daniele 10006444723 ITALY 1991 1:25:16 +3:07

21 42 ROTH Joel 10011191558 SWITZERLAND 1999 1:25:20 +3:11

22 25 LITSCHER Thomas 10005835340 SWITZERLAND 1989 1:25:21 +3:12

23 47 ORR Cameron 10011218739 GREAT BRITAIN 1999 1:25:22 +3:13

24 2 VALERO SERRANO David 10008594281 SPAIN 1988 1:25:23 +3:14

25 37 ZANOTTI Juri 10011009581 ITALY 1999 1:25:28 +3:19

26 48 CULLELL ESTAPE Jofre 10010946533 SPAIN 1999 1:25:34 +3:25

27 57 GLENDE Mats Tubaas 10015818761 NORWAY 1999 1:25:36 +3:27

28 36 COLLEDANI Nadir 10007946001 ITALY 1995 1:25:40 +3:31

29 49 PHILIPP Antoine 10009545285 FRANCE 1997 1:25:55 +3:46

30 45 LUKASIK Krzysztof 10010092832 POLAND 1993 1:26:09 +4:00

Copyright © TBW
COMMENTI
Polemiche
12 agosto 2023 18:23 alerossi
Mentre i bikers erano concentrati a fare comunicati ridicoli, pidcock era concentrato sulla gara. Ben gli sta agli altri aver perso. Poi alla fine la mtb non si improvvisa: se sei preparato vinci come pidcock, se non sei allenato cadi dopo 2 minuti come mvdp.

aggiungo
12 agosto 2023 23:58 fransoli
che sarebbe meglio interrogarsi sul perché quando arrivano i vari pidcock e mvdp, che come detto svolgono l'attività occasionalmente, finiscono con lo sbaragliare la concorrenza dei biker di professione anche con una partenza ad handicap.. e sul perché in una specialità così esplosiva continua sempre ad occupare le posizioni di vertice un 37enne (seppur fenomenale sia chiaro).

fransoli
13 agosto 2023 00:47 Hal3Al
per caso il 37enne è un certo Nino Schurter e sempre per caso è una velata allusione al doping?
Questa politica del sospetto su chi vince per alcuni troppo risulta odiosa e dannosa.

Sospetti
13 agosto 2023 05:34 kristi
Che brutta piega stanno prendendo tifosi un tempo molto razionali e sportivi... subito pronti a gettar fango gratuito su chiunque non sia il loro beniamino di turno..... nello sport ...tutto....prima di imparare a vincere devi imparare a perdere , questo vale soprattutto per i tifosi , o presunti tali.....

Fransoli
13 agosto 2023 07:26 Stef83
I vari come li chiami te sono 2 solamente, e non è che si improvvisano, ma è gente che la mtb cmq la cura anche durante l'anno.
Se ti chiedi come mai uno come Schurter sia ancora lì davanti, beh, che dire, non ne sai tanto di Mtb, mi dispiace.

Pollo
13 agosto 2023 08:58 De Vlaemink69
Oltre a cambiare il regolamento per farlo vincere è caduto come un pollo. Non bastano solo le gambe,ci vuole anche tecnica e allenamento a questi terreni. Che gradasso.

Hal3Al e kristi
13 agosto 2023 11:24 alerossi
Io interpreto il messaggio di fransoli così: il fatto che pidcock riesca a vincere quasi ogni gara che faccia (1/2 l'anno) e schurter domini facilmente è dettato dal livello medio molto basso degli altri bikers.

Risposta
13 agosto 2023 12:08 fransoli
Non avete capito non alludo al doping, ma al fatto che quantomeno nel mondo mtb c è poca concentrazione di talenti... Prova ne è che un 37nne seppur fenomanele continua ad occupare i podi di una specialità esplosiva, dove freschezza e reattività sono eassenziali

Schurter
13 agosto 2023 12:20 fransoli
Ieri senza pidcock e vdp al via forse avebbe conquistato l'ennesimo titolo, infatti lui è l'australiano hanno fatto i primi giri alla morte per impedire chei 2 rimontassero subito da dietro, ma poi ha pagato ed è stato superato anche dal neozelandese che invece ha fatto gara regolare... Alla fine anche pidcock era cotto ma anche lui i primi giri ha fatto il numero per rientrare velocemente sulla testa

Risposta fransoli
13 agosto 2023 17:58 Hal3Al
Grazie del chiarimento,leggendo è facile il fraintendimento.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Egan Bernal porterà la maglia di campione colombiano in giro per il mondo per un anno intero. Il portacolori della Ineos Grenadiers ha messo a segno la doppietta sulle strade di Bucaramanga e, dopo aver vinto il titolo della crono,...


In Oman i ragazzi cominciano a sognare il ciclismo e il Tour of Oman è il loro mondiale. Ammetto che prima di partire per questa trasferta avevo faticato a credere ai tanti racconti arrivati per mezzo degli altri colleghi, ma...


Nicolò Garibbo è ormai una vecchia conoscenza di tuttoBICI, l’avevamo lasciato a fine 2023 vincitore dell’Oscar riservato agli atleti elite con tanti sogni e speranze per il futuro, ma soprattutto la voglia di tornare a vincere. Nel corso del 2024 l’atleta...


«Sono 42 anni che sponsorizzo il ciclismo e... non ce la faccio a smettere!». Esordisce così Pino Buda e se la fama lo precede in Romagna e nel mondo, dal vivo riesce a superare le più stellari aspettative. «Io nel...


Di queste 192 pagine, sei di numero, ma cinque di spazio, e lo spazio è quello di un libriccino tascabile, raccontano di ciclismo. Eppure sono più che sufficienti queste sei, anzi, cinque paginette perché un innamorato della bicicletta e delle...


Serata dedicata al ciclismo varesino attuale e di un tempo a Gorla Maggiore. Nella bella cornice del NUMM si è svolto un interessante dibattito con al centro dell’attenzione il volume “Varese Pedala” e la Società Ciclistica Canavesi. Il giornalista Michele...


Con Ciro Perez campione nazionale dell'Uruguay, la MG Kvis Costruzioni e Ambiente Colors for Peace festeggia la prima vittoria del 2025. Il giovane Perez si è infatti laureato campione uruguayano della categoria Under 23. L'atleta di Angelo Baldini e diretto...


Domenica 9 febbraio, una numerosa rappresentanza di squadre e atleti veronesi hanno preso parte alla Messa del Ciclista, tradizionale momento di incontro comunicatario organizzato dalla Società Ciclistica Olimpica Dossobuono che prelude l'inizio della stagione sportiva su strada. Diego Zoccatelli, presidente...


Buon esordio per il team piemontese GoodShop Yoyogurt alla Vuelta a Guadalentin, in Spagna. Il trevigiano Manuel Dovesi, classe 2000, ha chiuso in quarta posizione la classifica generale a soli 28" dal leader Pablo Sanz Ortega iberico del team High...


L’anno scorso Jonathan Milan piazzava il primo colpo di una stagione straordinaria alla Volta a la Comunitat Valenciana. Quest’anno ha fatto lo stesso e l’auspicio ora è che possa ripetere, con obiettivi diversi, quello che ha fatto lo scorso anno. ...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024