Lidl-Trek consolida il suo forte nucleo per le classiche con cinque rinnovi che sono già rivolti al futuro. Il campione nazionale statunitense Quinn Simmons ha firmato un accordo che lo vedrà rappresentare Lidl-Trek fino al 2026, mentre Daan Hoole, Edward Theuns, Alex Kirsch e Otto Vergaerde correranno per il team statunitense fino al 2025.
Luca Guercilena, direttore generale di Lidl Trek, spiega: «Un nucleo solido è più che mai necessario poiché puntiamo ancora più in alto per il futuro. All'interno di questo gruppo abbiamo corridori affidabili e versatili che sono essenziali per il nostro successo. Quinn Simmons ha avuto un anno difficile a causa di infortuni e malanni, ma nonostante ciò è riuscito a conquistare due vittorie, inclusa la maglia di campione nazionale USA. Tutti sanno quanto sia forte, ma ultimamente la fortuna non è stata dalla sua parte»
«Daan Hoole ha mostrato una solida crescita nel suo periodo da neoprofessionista ed è pronto a fare il passo successivo nel suo cammino di sviluppo. Abbiamo dedicato del tempo ai test aerodinamici per mettere a punto la sua posizione nella cronometro ei risultati mostrano che questi sforzi stanno dando i loro frutti. Daan sta imparando dai ragazzi esperti intorno a lui e non vediamo l'ora di vedere come continuerà a migliorare nei prossimi due anni».
«Edward Theuns ha già trascorso sette anni con noi e siamo felici che resti per altri due. Svolge un ruolo importante per aiutare i nostri leader durante le classiche e non ci sono molti corridori che conoscono queste gare come Edward. Questa esperienza è preziosa da trasmettere ai più giovani mentre insieme continuiamo a lavorare per aiutarelo a far rendere al massimo il suo talento».
«Alex Kirsch è un corridore forte che si dedica completamente alla squadra, che sianelle volate per Mads o come gregario nelle Classiche. Per questo motivo è stato particolarmente piacevole vederlo conquistare le sue prime vittorie da professionista nei suoi campionati nazionali».
«Otto Vergaerde si è rivelato un corrdore affidabile nelle sue prime due stagioni con noi. Spesso svolge il lavoro iniziale sottovalutato, ma molto importante, per controllare una fuga o mantenere i leader in una buona posizione. Otto ha una grande conoscenza delle classiche nordiche e la sua esperienza su questo terreno non può essere sottovalutata».
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