Niklas Larsen, Carl-Frederik Befort, Lasse Leth e Rasmus Pedersen sono i campioni del mondo dell'inseguimento a squadre. La Danimarca ha battuto nettamente l'Italia nella finalissima che è stata la riedizione della finale olimpica di Tokyo. I danesi hanno pedlato in 3.45.161, gli azzurri sono riusciti a tenere loro testa nella prima metà della gara ma poi sono stati costretti a cedere terreno e nemmeno le tirate di Filippo Ganna sono riuscite a rimediare la situazione. Con Lamon, Moro, Milan e Ganna l'Italia ha fatto segnare il tenpo di 3.47.396.
Per la medaglia di bronzo, vittoria della Nuova Zelanda sull'Australia, penalizzata da un problema tecnico del lanciatore e poi raggunta dagli avversari.
VELOCITA’ UOMINI - Predomo 9”947, 29° e primo degli esclusi. Ivan Quaranta: “Mattia è giovane e deve fare ancora esperienza, ma i suoi margini di crescita sono ancora ampi”.
VELOCITA’ DONNE B - Bene la coppia Chiara Colombo-Elena Bissolati, che segnano il 3° tempo in qualificazione. Cedono alla Gran Bretagna in semifinale, domani sfideranno gli Stati Uniti per il bronzo.
DOWNHILL - Termina la rassegna iridata di Glasgow per gli azzurri di Simone Fabbri. Nelle finali di oggi a Fort William, tra le donne Elite settimo posto per Gloria Scarsi, nona Eleonora Farina e 33esima Veronika Widmann. Al maschile 14esimo e 15esimo posto rispettivamente per Loris Revelli e Davide Palazzari.
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