Chris Froome non nasconde la sua delusione per l'esclusione dalla fomazione per il Tour de France ma rilancia e in una intervista esclusiva concessa a GCN spiega: «Sono ovviamente deluso, anche perché il Tour de France occupa un posto incredibilmente speciale nel mio cuore».
E poi aggiunge: «Fisicamente ero pronto, ma purtroppo non sono riuscito a mostrare la mia condizone nelle gare che mi sono state assegnate, a causa di problemi di equipaggiamento» ha detto riferendosi ai molteplici problemi meccanici che ha dovuto affrontare al CIC - Mont Ventoux, problemi che si sono ripetuti anche nella tappa regina de La Route d'Occitanie la scorsa settimana, dove pure Froome si è speso per il leader del suo team, Michael Woods, che poi ha vinto la corsa.
La chiusura dell'intervista al britannico, che da lunedì è impegnato con iniziative promozionali a favore del ciclismo in Israele, apre a nuove prospettive: «Rispetto la decisione della squadra e mi prenderò del tempo prima di concentrarmi nuovamente sui prossimi obiettivi dnella stagione e tornare al Tour de France nel 2024».