Superman Lopez si esalta nella quinta tappa della Vuelta a San Juan, la Chimbas - Alto Colorado di 173, 7 km, e mette il suo sigillo sulla tappa più prestigiosa della corsa argentina.
A 9,8 km dalla conclusione l’accelerata di Remco Evenepoel che è rimasto allo scoperto un paio di chilometri, inseguito dalla Ineos con Martinez, Ganna e Bernal. Subito dopo è scattato Miguel Angel Lopez, Evenepoel è andato in difficoltà mentre Bernal, Ganna e Higuita hanno risposto molto bene.
È stato poi Higuita a piazzare un'altra accelerazione, seguito da Lopez che poco dopo ha lasciato il compagno d'avventura e se n'è andato tutto solo verso il successo, conquistando anche la maglia di leader e mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale.
All'inseguimento del corridore del Team Medellin un incredibile Pippo Ganna che è stato lanciato da Bernal ed è partito in caccia: per lui un secondo posto davvero spettacolare con Higuita poi terzo, Bernal quarto e Rubio quinto.
Anche oggi grande prova di Manuele Tarozzi che è stato protagonista di una lunga fuga che si è conclusa solo sulla salita finale. Il portacolori della Green Project Bardiani CSF Faizané, in compagnia del vecchio Messineo (43 anni) è stato raggiunto a 6,5 km dal traguardo.
DICHIARAZIONI
Miguel Angel Lopez festeggia il suo secondo successo con il Team Medellin e, nonostante il suo rapporto con il Team Astana si sia interrotto bruscamente, ha la sensibilità per inviare un pensiero alla sua precedente formazione che oggi piange Umberto Inselvini: «Devo dire grazie al Team Medellin per la fiducia e il grande lavoro svolto oggi. Arrivo da un periodo non semplice, ma sono in corsa quindi devo ringraziare il team per l'opportunità e ricompensarlo come posso. Non vivo come una rivincita questo successo. A me semplicemente piace attaccare, dare battaglia e sono qui. Dall'anno nuovo mi sono focalizzato su questo nuovo progetto interamente colombiano, mi sono allenato bene e sto cercando di godermi ogni corsa, i risultati vengono di conseguenza. La dedica è per mia moglie, i miei figli e la squadra che mi ha aperto le porte. Permettetemi in questa giornata anche un pensiero per Umberto Inselvini. È una grande perdita, un grande dolore. Ho passato tanti anni con lui, mi ha massaggiato in più occasioni. Invio le mie condoglianze alla sua famiglia e all'Astana Qazaqstan. Oggi ci ha lasciato una persona buona e che ha fatto tanto bene nel mondo del ciclismo, anche a me».
Seconda piazza per Filippo Ganna, che come promesso ha dato l'anima in salita arrivando al traguardo senza fiato: «È stata una tappa dura. Personalmente ho cercato di fare il massimo per aiutare Egan, mi sentivo bene ma c'è stato chi è stato più forte di me. Bernal ha detto che per essere un cronoman sono stato il più forte di tutti? Di sicuro ero il più pesante tra i primi e l'unico non colombiano (sorride, ndr). Dopo 4 giorni a lavorare per la squadra, oggi i miei compagni hanno lavorato per me, avrei voluto fare di più ma ho fatto il possibile. Prima o poi voglio vincere questa corsa...».
foto Sprint Cycling Agency
ORDINE D'ARRIVO
1. López Miguel Ángel (Team Medellin-EPM) in 4:07:10
2. Ganna Filippo (INEOS Grenadiers) + 30
3. Higuita Sergio (BORA-hansgrohe) + 38
4. Bernal Egan (INEOS Grenadiers) + 40
5. Rubio Einer (Movistar Team)
6. Rivera Brandon (INEOS Grenadiers) + 51
7. Evenepoel Remco (Soudal Quick Step) + 1:09
8. Paredes Nicolas (SEP San Juan) + 01:09
9. Vermaerke Kevin (Team DSM) + 01:11
10. Simmons Quinn (Trek-Segafredo) + 01:31
CLASSIFCA GENERALE
1. López Miguel Ángel (Team Medellin-EPM) in 10:13:37
2. Ganna Filippo (INEOS Grenadiers) + 30
3. Higuita Sergio (BORA-hansgrohe) + 44
4. Bernal Egan (INEOS Grenadiers) + 50
5. Rubio Einer (Movistar Team)
6. Rivera Brandon (INEOS Grenadiers) + 1:01
7. Paredes Nicolas (SEP San Juan) + 01:19
8. Evenepoel Remco (Soudal Quick Step) +01:30
9. Vermaerke Kevin (Team DSM) + 01:11
10. Riccitello Matthew (Israel Premier Tech) + 01:59