Per Lorenzo Milani l'anno non finisce mai. Sceso di bici dopo una bella stagione su strada, è subito risalito per colpa del Ciclocross.
"Mi piace e mi diverto moltissimo", ha detto il giovane comasco, classe 2009, del Gruppo Sportivo Cicli Fiorin società brianzola con sede a Baruccana di Seveso. "Avevo 7 anni quando ho deciso di darmi al ciclismo. Mi ha incoraggiato ad entrare in un club il mio amico Cesare Castellani (tutt'ora suo compagno di squadra, ndr) che prima di me aveva iniziato a correre. Sono stato io a portare in casa il ciclismo, e sono andato avanti così, non mi ispirava per niente giocare a calcio".
Milani stacca il suo primo tesserino con l'Unione Ciclistica Puginatese, sodalizio Comasco, dove rimane fino alla categoria G3. Poi il team chiude e passa nella formazione della famiglia Fiorin dove trova il direttore sportivo Daniele Fiorin.
"Con lui mi sono appassionato ancora di più e il salto di qualità è arrivato in poco tempo. E ci ho preso gusto. In estate strada e pista, inverno ciclocross. Insomma la multidisciplinarietà mi piace e, sono contento di riuscire bene in tutte le discipline".
E adesso che è inverno...
"Infatti: sto gareggiando con successo nel Ciclocross, dove le cose mi riescono bene. Finora ho vinto sei corse (tre i suoi successi su strada) e nelle altre gare non sono mai uscito dai primi cinque classificati. Il mio grande obiettivo è far bene ai Campionati Italiani". Che si disputeranno a fine gennaio a San Fior, provincia di Treviso.
A questa età ti vedi come un ciclista completo?
"Posso gestire tutti i tipi di terreno, ma mi sento meglio in salita e me la cavo bene anche nelle volate. Dalle mie parti (abita a Vertemate con Minoprio) ho un buon terreno su cui allenarmi, vado su e giù su percorsi misti che comprendono strappi di media difficoltà ma sono giovane e ho ancora molto da definirmi".
Hai un modello di ciclista preferito?
"Seguo molto Pogacar e gioisco guardando le sue prestazioni specialmente in salita. Ammiro le sue capacità di vincere ovunque e in qualsiasi circostanza. Ovviamente è un corridore a cui vorrei assomigliare, ma arrivare a quel livello è un'impresa ardua".
Milani è al terzo anno delle scuole dell'obbligo che frequenta presso l'Istituto "Giovanni Paolo II" di Vertemate con Minoprio e una volta ottenuto l'attestato vorrebbe arrichiere notevolmente il suo livello di cultura al Liceo Scientifico delle Scienze Applicate di Cantù. "Sono quasi certo di voler andare al Liceo. Fin da piccolo sono sempre stato affascinato dalla Scienza e dalla ricerca".
A Vertemante con Minoprio, alle porte di Como, Lorenzo vive con il padre Giorgio architetto d'interni, mamma Ilaria che fa la stilista e il fratello minore Luca che gioca a calcio nella squadra del Portichetto come centrocampista. Lorenzo alterna con impegno e buoni profitti la scuola con il ciclismo e fino a poco tempo fa suonava il pianoforte una passione che monentaneamente ha dovuto lasciare.
"Mi rimane poco tempo, bici e scuola non mi consentono altre distrazioni. E per divertirmi, oltre alla passione per il pianoforte che ho imparato frequentando anche dei corsi, passavo il mio tempo libero in sella a una bici di Bmx".
Domani, Milani sarà al via del Cross della Vigilia a Lurago d'Erba dopodichè correrà a San Francesco al Campo (28 dicembre), due giorni dopo la Coppa Italia a Mappano nel Torinese con la rappresentativa regionale della Lombardia, e nel giorno dell'Epifania il Trofeo città di Seregno.
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