Da Mallorca a Londra passando per Berlino e St-Quentin-En-Yvelines: è questo l’itinerario che attende le 36 ragazze e i 36 ragazzi partecipanti alla UCI Track Champions League 2022. Quattro Velodromi, quattro location europee per un unico grande spettacolo articolato in cinque round che da sabato 12 novembre a domenica 3 dicembre, siamo sicuri appassioneranno gli amanti del ciclismo.
Tra i settantadue partecipanti anche i nostri connazionali: Michele Scartezzini, Matteo Donegà Miriam Vece, Rachele Barbieri e Silvia Zanardi. Alla 22enne piacentina della Bepink, che già lo scorso anno ha partecipato alla edizione inaugurale della UCI Track Champions League, abbiamo chiesto come si aspetta questa seconda edizione che oramai è alle porte. «Ho già avuto modo di notare che gli organizzatori hanno curato ancor più i dettagli rispetto alla scorsa edizione. Lo scorso anno mi avevano colpito molto i giochi di luci e gli effetti grafici che venivano usati nella presentazione delle gare, sono certa che anche quest’anno sarà così. L’attenzione ai dettagli e all’immagine la ritroveremo anche nei body che indosseremo in gara, come lo scorso anno richiameranno i colori delle bandiere nazionali. Mi auguro che l’evento possa attrarre sempre più persone, il tifo del pubblico sarà importantissimo: sentire la gente che ci acclama dagli spalti è sempre emozionante per noi atleti» racconta la pluri-campionessa europea della pista a tuttobiciweb.
I migliori esponenti del movimento della pista animeranno ogni “tappa”: gli atleti veloci, come Miriam Vece, si sfideranno nelle prove del Keirin e della Velocità individuale mentre gli atleti di Endurance, come Zanardi e Barbieri, affronteranno lo Scratch e l’Eliminazione. «È difficile fare il nome di una favorita. Ci sono tutte le migliori, basta nominare Katie Archibald per comprendere che il livello è altissimo – ci dice Zanardi –. Per ciò che mi riguarda l’obiettivo è entrare in forma gradualmente. Arrivo da un periodo di vacanza e quindi userò i primi round per riprendere il ritmo per poi crescere gradualmente di condizione nella seconda parte della competizione».
La partecipazione alla UCI Track Champions League e, più in generale l’attività su pista, è importante anche in vista della prossima stagione, lo dice chiaramente Silvia Zanardi che, fin da quando correva nelle categorie giovanili ha abbinato con profitto l’attività nei Velodromi alle gare su strada: «La pista è importante perché ti tiene sempre in allenamento; per me è fondamentale per preparare il 2023. Non ho fatto ancora un piano preciso per la prossima stagione ma dovrei iniziare con le corse su strada a fine gennaio per poi puntare agli Europei su pista della categoria Élite che sono in calendario dal 8 al 12 febbraio» afferma l’emiliana detentrice del titolo continentale della Madison élite assieme a Rachele Barbieri.
Le gesta di Silvia e degli altri protagonisti della UCI Track Champions League saranno visibili da sabato 12 novembre in diretta dalle 18:45 su Eurosport 1 e live streaming su discovery+. La stessa Zanardi lancia un messaggio a tutti i tifosi «Per gli amanti del nostro sport credo che poter contare sulle immagini dell’evento sia una grossa opportunità: non capita spesso di vedere gare su pista di diverse specialità in cui competono uomini e donne. Mi auguro che da casa che in molti seguano l’evento e si godano lo spettacolo facendo il tifo noi»
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