Il volto sorridente ed emozionato di Giuseppe Figini che riceve dalle mani del presidente del Panathlon Monza Federico Gerosa il “Premio Giornalismo Sportivo” intitolato a Mario Fossati rappresenta una delle istantanee più belle dell’evento che giovedì sera ha richiamato all’Hotel de la Ville di Monza molte personalità del nostro sport.
Lui, il Figio, di solito le emozioni le fa vivere ai lettori di tuttobiciweb con le Storie della sua rubrica: un contenitore in cui gli appassionati possono trovare ritratti, racconti e ricordi che diventano dei veri e propri viaggi nel mondo del ciclismo.
Lui che di viaggi ne ha fatti tanti stando per anni nella carovana del Giro d’Italia e delle corse di RCS, curando tra le altre cose il Tv Road Book della corsa: indispensabile per conoscere nei dettagli i luoghi attraversati dal Giro.
Lui che, per usare le parole con cui lo ha introdotto giovedì sera il direttore Stagi «È uomo che ha fatto tante cose e tante ne farà; è uomo di memoria e di rigore, ma soprattutto un uomo di cuore, di grande cuore che si merita pienamente il premio intitolato ad un fuoriclasse assoluto del giornalismo come Mario Fossati».
Lui, il Figio, che non ama la ribalta, anche se sulla ribalta del ciclismo dovrebbe avere posto fisso; lui che l'altra sera si è preso un grande applauso ringraziando quasi intimidito. Lui al quale tutti noi, che siamo i suoi ragazzi, non diremo mai grazie abbastanza.