Ci abbiamo sperato tutti, aldilà della logica che ci diceva il contrario. Ci abbiamo sperato ma dobbiamo arrenderci all’evidenza: Sonny Colbrelli sta per annunciare il suo ritiro dal ciclismo agonistico.
Lo anticipa questa mattina Luca Gialanella su La Gazzetta dello Sport, l’annuncio ufficiale che Sonny darà insieme alla sua squadra, la Bahrain Victorious, arriverà il 15 novembre con una conferenza stampa.
Dal 21 marzo, giorno in cui - sul traguardo della prima tappa della Volta Catalunya a Sant Feliu de Guixols - il suo cuore è andato in tilt, Sonny ha continuato a pensare ad un possibile rientro alle corse.
Dopo che a Padova il professor Corrad gli ha impianto un defibrillatore sottocutaneo, Sonny ha continuato il suo cammino di recupero ritrovando una perfetta salute, andando in bici ma l’agonismo non è più cosa per lui.
Le regole italiane non lo consentono, non può avere la certificazione agonistica. Cambiare Paese? Non ci ha pensato, c’è una famiglia, ci sono dei figli da crescere. E la stessa UCI difficilmente avrebbe consentito a Colbrelli di correre se avesse preso la cittadinanza di un Paese più permissivo. Ma le cose che contano sono altre e Sonny lo sa.