Nelll'Oasi Campagnola di Mareno di Piave, in provincia di Treviso, c’è stata la cerimonia di consegna della 21^ edizione della Borraccia d'Oro Nazionale. Il riconoscimento, promosso dall'Associazione Ex Ciclisti della Provincia di Treviso presieduta da Germano Bisigato, è stato consegnato all'ex professionista veneziano Roberto Pagnin.
Roberto Pagnin, nato a Vigonovo, in provincia di Venezia 8 luglio 1962, è stato ex professionista dal 1985 al 1996, con 30 vittorie all'attivo tra le quali spiccano tre tappe alla Vuelta a Espana e una al Giro d'Italia. Dal 1985 al 1986 ha difeso i colori della Malvor; dal 1987 al 1988 quelli della Gewiss-Bianchi; dal 1989 al 1990 della Malvor; dal 1991 al 1992 della Lotus; dal 1993 al 1994 della Navigare; nel 1995 della Selle Italia e nel 1996 della Force Sud.
Alla manifestazione c’erano il presidente Germano Bisigato dell'Associazione Ex Ciclisti della Provincia di Treviso, Paolo Slongo, Ettore Renato Barzi, Gianni Spinazzè, Fabio Chies sindaco di Conegliano, Stefano Picco vice sindaco di Ponte di Piave, Germano Bisigato, Remo Mosole, il giornalista e scrittore Claudio Gregori accompagnato dalla moglie Mariella. Tiziana Gottardi presidente della pro loco di Colle Umberto, Luigina Sponchiado, Coni di Treviso, Valter De Martin consigliere comunale con delega allo sport di Portobuffolè e collaboratore del Museo del Ciclismo Alto Livenza, Lino Bet consigliere della Trevigiani, Bruno Bassetto maestro macellaio, lo speaker Adriano Righetto, Udillo Badoer decano dei direttori sportivi. Gli ex corridori Ivan Bortolotto, Gino Pancino, Gianni Moro, Mario Zanin, Tommaso De Prà, Guido De Rosso, Emilio De Nardi, Walter Bonaldo, Giancarlo Bada, Giovanni Biason, Giuseppe Bolzan, Aldo Borgato, Roberto Bonsangue, Pietro Campagnari, Franco Canciani, Gino Chies, Ermenegildo Da Re, Luigino Dassiè, Giacomo Favalessa, Flavio Martini, Lidio Pessot, Giuseppe Rosolen, Renato Rossetto, Mosè Segato, Renato Scolaro, Aldo Sgaravatto; molti nomi elencati sono stati omaggiati da Germano Bisigato.
(Foto di Roberto Pagnin durante la premiazione di Valter De Martin)