IL BAGAGLIO DI RINALDI. «IN TUDOR HO FATTO ESPERIENZA, PASSO ALLA BIESSE-CARRERA PER DIMOSTRARLO»

INTERVISTA | 23/10/2022 | 07:58
di Luca Galimberti

A febbraio, quando la sua avventura con la Swiss Race Academy – che ora ha preso denominazione di Tudor Pro Cycling – era iniziata da poco, Lorenzo Rinaldi ci aveva detto: «Vado all’estero per crescere e farmi un buon bagaglio di esperienza».  Ora il 19enne piemontese quel bagaglio è pronto a richiuderlo per tornare in Italia: «Nel 2023 vestirò la maglia della Biesse Carrera. Ho già conosciuto il Direttori Marco Milesi e Dario Nicoletti, i compagni e lo staff» dichiara Rinaldi a tuttobiciweb.


L’esperienza rossocrociata è stata molta positiva e lo scalatore torinese ci tiene a sottolinearlo: «Passare un anno alla Tudor mi ha fatto crescere molto sul piano umano, ho condiviso molti giorni con compagni di squadra di nazionalità diverse, ho imparato molto da loro e migliorato il mio inglese. E già per questo sono soddisfatto e posso dire che l’obiettivo con cui ero partito è stato centrato».


Lorenzo è felice della esperienza propriamente sportiva anche se i giorni di gara non sono stati molti: «Ho corso meno di quello che avrei voluto. Sono grato alla Tudor perché nella prima parte di stagione mi ha lasciato libero di dedicare le mie energie alla scuola che ho concluso all’inizio dell’estate con la Maturità. Ho poi iniziato a correre con più regolarità ma un problema fisico mi ha costretto a ritirarmi dal Giro della Valle d’Aosta dopo quattro tappe».

Nonostante i chilometri pedalati in gara non siano stati molti, Rinaldi nel suo bagaglio di esperienza ha anche diverse gare disputate fuori dai confini italiani e ci dice: «Penso che nelle gare all’estero ci sia più qualità ma in Italia, nonostante tutto, un ragazzo della mia età può contare su un calendario più ampio e correre di più che all’estero».

Ecco quindi cosa ha spinto il giovane nato a Chivasso nel 2003 a chiudere la valigia e rientrare in patria: «Quando mi ha contattato la Biesse – Carrera ho accettato con estremo piacere e orgoglio. L’obiettivo per il prossimo anno è gareggiare in maniera continuativa, mettere a frutto l’esperienza fatta in Tudor e dimostrare il mio valore».

Lorenzo Rinaldi, diplomato in cinematografia all’Istituto per il Cinema e lo Spettacolo Fellini di Torino è pronto per battere il ciak di una nuova scena della sua giovane carriera, sarà il tempo a dirci se sarà da Oscar. Noi glielo auguriamo.

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