AMATORI E SICUREZZA. L’ATTENZIONE DEGLI ORGANIZZATORI E LO SCARSO INTERESSE DEI PRATICANTI

NEWS | 03/10/2022 | 07:52
di Silvano Antonelli

Promesso e realizzato. L’incontro pubblico sulla sicurezza nel settore amatoriale, voluto dal’ACSI ciclismo della provincia di Ravenna, con la collaborazione del Gs Progetti Scorta, è andato regolarmente in scena presso l’aula magna della scuola elementare di San Zaccaria, piccola frazione del Comune di Ravenna.


Presenti una quarantina di persone, in rappresentanza di società ACSI del ravennate, forlivesi e riminesi, diversi organizzatori, staffette del Team Scorta e una sparuta rappresentanza di società FCI e UISP.


Assenti completamente i cicloamatori praticanti che, ancora una volta, nonostante la loro passione, il voler “verificare i propri limiti”, parlare di risultati, mettere su internet le tabelle dei loro allenamenti e le performance delle loro prestazioni, scarsa attenzione sembrano prestare invece alla necessità di comprendere come viene allestita e gestita la sicurezza nelle varie gare o manifestazioni. In loro, prevale la cultura della sicurezza del giorno dopo, quella del lamentarsi che non sia stato fatto quanto era necessario o fare causa contro tutti per i danni subiti in una caduta. Si pensi che, da indagine fatta, solo il 33% dei cicloamatori che partecipano alle granfondo sanno dell’esistenza dell’ordinanza di sospensione temporanea del traffico e quindi dello spazio riservato alla competizione, così come il 54% ignora il ruolo delle le scorte tecniche ed il 65% quello degli ASA.

Molto interesse invece da parte degli organizzatori che, grazie alla relazione di Silvano Antonelli, presidente del Gs Progetti Scorta, l’intervento del comandante della Polizia Locale di Ravenna, Dott. Andrea Giacomini e quello dell’Ispettore di Polizia Stradale Massimiliano Curci, hanno potuto recuperare un quadro piuttosto completo di ciò che occorre acquisire e applicare in termini di autorizzazioni, ordinanze, nuovo disciplinare, nonché sapersi relazionare con Enti, Amministrazioni e Forze di Polizia.

Intenso il dibattito che, oltre all’esame della complessa questione delle granfondo, si è per larga parte incentrato sulle manifestazioni cicloturistiche che, seppure pedalate da parte dei ciclisti nel rispetto delle ordinarie norme del codice della strada, determinano comunque molta incertezza sul come gli organizzatori debbano relazionarsi con i vari Enti, questure, ecc., che spesso chiedono cose e garanzie come invece fossero manifestazioni competitive. Fermo restando che, in primo luogo, spetta sempre agli organizzatori rispettare rigorosamente i presupposti di una manifestazione non competitiva, senza equivoci di sorta, avendo cura di considerare in ogni caso l’impatto sulla viabilità ordinaria, l’ordine pubblico e l’occupazione dei luoghi di ritrovo, dandone sempre preventiva comunicazione al Questore secondo l’art. 18 del TULPS.

Tutto sommato una serata molto utile, di cui dare pieno merito al responsabile provinciale ACSI ciclismo, Enrico Monti, che l’ha voluta e che si associa alla disponibilità sua e di Silvano Antonelli di andare anche presso le singole società, per in contrare dirigenti e soci pedalatori, per coltivare insieme i valori di sicurezza, consapevolezza e responsabilità.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
perchè
3 ottobre 2022 16:37 tralepieghe
per una gran fondo le ordinanze prevedono anche un'ora di blocco stradale con relativi casini, bestemmie e quant'altro da parte di ignari automobilisti che sfortunatamente incrociano la strada della competizione, ed invece per una gara su strada anche internazionale le ordinanze prevedono tempi minori

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Alé è sempre più impegnata a vestiure i corridori più forti del mondo e annuncia una nuova e prestigiosa collaborazione con la Federazione Ciclistica Danese (Danmarks Cykle Union, DCU). Il famoso brand veronese sarà il fornitore ufficiale di abbigliamento tecnico per le squadre nazionali...


Il kazako Ilkhan Dostiyev è stato squalificato per quattro anni a seguito di una doppia violazione delle norme antidoping per la presenza di metossipolietilenglicole-epoetina beta (CERA) in due campioni raccolti – sulla base di informazioni di intelligence – fuori competizione...


E’ improvvisamente scomparsa ieri a Mondovì Piazza, all’età di 72 anni, la signora Anna Dardanello in Rocca, cognome - quello dei Dardanello - che si lega assai anche con il ciclismo con il fratello Ferruccio, per anni presidente del COL...


La Visma Lease a Bike ha svelato gli obiettivi del 2025: con Vingegaard al Tour e alla Vuelta e Wout van Art per le Classiche e il Giro d’Italia. Dopo aver saltato parte della stagione primaverile l'anno scorso a causa...


Una banale caduta in allenamento, come ce ce sono tante. Questa, però, ha lasciato il segno sul gomito di Gaia Realini, punto di riferimento della Lidl-Trek che, come scrive l'atleta abruzzese, di certo non la depotenzia. «Mi sono procurata una...


Un incontro tra due protagonisti del ciclismo, uniti dalla passione per la qualità e la performance. La partnership tra Santini Cycling e Bianchi nasce per valorizzare una produzione d’abbigliamento che celebra l’eccellenza italiana nel mondo delle due ruote. L’accordo quinquennale prevede lo sviluppo...


Nel 2024 Antonio Tiberi, classe 2001, è arrivato quinto alla sua prima partecipazione alla corsa rosa e quest’anno le sue ambizioni crescono e vuole migliorarsi. Il laziale sarà l’uomo di classifica per noi italiani e  vuole salire sul podio e...


Il periodo che stiamo affrontando spesso è il più complicato della stagione ed inutile negarlo. Partiamo sempre con buoni propositi il primo di gennaio per rimetterci in pista ed essere più pronti della stagione precedente ma dobbiamo fare i conti...


Vincenzo Nibali è sceso dalla bici ma per il mondo del ciclismo è sempre un grande campione, con un occhio critico sui percorsi che animano i grandi giri. Il siciliano la corsa rosa l’ha vinta due oggi e ogni volta...


“Il Patron del nostro Giro d’Italia deve probabilmente discendere da una fierissima stirpe di esploratori. La fortuna e l’audacia, nel suo cuore, hanno sempre fatto un felice sposalizio: era da scommettere che il Giro d’Italia non avrebbe mai sofferto decadenza”....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024