Quanti commenti ciclistici!!! L'Australia è una democrazia e non vi è nessuna dittatura e al cui vertice siede ora Giorgio III°, dopo la tanto decantata regina Elisabetta. Il genocidio degli aborigeri non è stato commesso dagli "australiani" bensi dagli inglesi in compagnia di altri schiavisti tedeschi e olandesi.

Un consiglio! Cambia Nazione, lo staff Olandese dilettati allo sbaraglio,
non si può lasciare un corridore così importate isolato in una camera dal'albergo senza un controllo da parte dello Staff. Non commento il comportamento di VDP e stendiamo un velo pietoso sulla educazione di questi giovani ormai fuori controllo e senza regole!!! Grave problema SOCIALE!!

Direi in primis la Federazione olandese, a leggere l'articolo, che ha organizzato la trasferta come peggio non si poteva.
L'Hotel che non ha saputo tutelare un proprio ospite.
MVDP che ha perso la testa e ne ha pagato le conseguenze.
Le ragazzine che, si legge, addirittura si divertivano a bussare alla porta della camera di MVDP. Quindi non si sono limitate agli schiamazzi nei corridoi.
I genitori delle ragazzine che rappresentano perfettamente quel buonismo che è ormai imperante al giorno d'oggi, che giustifica ogni cosa che i figli fanno.
Noi appassionati perché le 2 ragazzine ci hanno impedito di vedere un Mondiale ancora più bello di quello visto.

e che diavolo centra con quello successo a VDP?

intanto vdp alpecin e federazione olandese potrebbero fare causa civile alle due incivili e alla loro stupida madre e chiedergli qualche milione di euro di danni

Sto dalla parte di van der poel . Sono d'accordo con il commento di bosc 79

Forse è meglio lasciar perdere, le ragazze si sono comportate da adolescenti stupide e immature, VDP è uomo adulto e responsabile delle sua azioni.

A vedere i giornali sportivi, o meglio che si occupano di calcio e poi forse di ciclismo, ha più spazio questa vicenda che tutto un mondiale...fa capire che di ciclismo interessa solo far vedere la parte meno bella o discutibile per cui non vedo chi investirà nel settore in Italia con questo modo di proporre il ciclismo.

La democrazia non si valuta per il solo fatto di chiamarsi tale, ma dai comportamenti delle sue istituzioni: ma vi rendete conto che MVP è stato ARRESTATO, non denunciato a piede libero e gli hanno ritirato il passaporto perché ha avuto un alterco con delle ragazzine e genitori ( di nazionalità australiana) che lo infastidivano e alle sue rimostranze lo beffeggiavano, alla vigilia del mondiale e al massimo (e non è assolutamente certo) avrà dato uno spintone; è tornato in albergo alle 4 di mattina perché ha pagato la cauzione in quanto se lo può permettere. Per la mia opinione questo è un atteggiamento da paese autoritario e dittatoriale. Adesso mi aspetto che l’UCI sanzioni l’Australia perchè ha dimostrato in modo eloquente nel caso specifico, di essere un paese dove il rispetto della libertà individuali è un optional.

queste 2 bambine (perchè non hanno un cervello per essere chiamate adolescenti) vanno ri-educate urgentemente!!! il fatto che il loro gioco è riprendere col telefono i loro idioti scherzi non fa che peggiorare la situazione. ogni notizia che passa mvdp ha sempre più ragione, in quanto ora sembra non averle nemmeno toccate.

Amici concordo con tutte le vostre tesi (specialmente con Bullet) e vedo che siamo tutti solidali con VDP. Se ci penso mi vengono le ‘convulsioni’ anche perchè una situazione simile l’ho sperimentata. Purtroppo chi avrà la peggio sarà solo VDP, figuriamoci se UCI e Australia andranno allo scontro (cosa peraltro logica) o se Alpecin non prenderà le distanze da Mathieu. Come succede in questo mondo assurdo ci rimette sempre il più debole. Sono molto ARRABBIATO!

Vdp ha perso la trebisonda ma tendo a giustificarlo. A meno che non abbia messo le mani addosso alle due strullette. Chi invece ha perso la trrrbisonfa è non giustifico è la gds, questa volta il sig gialanella che Nell'edizione online sulla base del video firma un articolo da ricovero coatto dove sostiene che il giudice doveva usare la mano piu pesante... Perché è uscito seminudo dalla stanza (sai stava a letto a dormire) e inseguito le due imbecilli fin dentro la loro stanza per protestare con i genitori... Ma come si può osare fare una cosa del genere

Che a qualche potentato il ciclismo è un fastidio l’avevo capito da molti anni; quello che dice Bullet è sacrosanto; stanno usando un sistema per far sprofondare questo sport nel senso che quando un ciclista compie un’impresa, le notizie sono scarse e asettiche invece nel caso di doping o altro sono menzionate a profusione. Il ciclismo è forte perché da cinquantanni cercano di distruggerlo e ancora non ce la fanno ( mi ricordo le tappe del giro di sardegna degli anni 70 il cui collegamento iniziava con le riprese dell’arrivo da metà gruppo in poi, quando i campioni dell’epoca vincevano le classiche del nord e venivano invitati alla Domenica sportiva ed intervistati alle 00.10, servizio rai su una ciclista campionessa del mondo di 15’’, servizio di questa stessa campionessa del mondo sotto indagine per aver preso un integratore che conteneva una miloionesima parte di una sostanza nociva alla salute e quindi vietata 2 minuti e 15 secondi.. e tanti, tanti altri casi),
La COLPA del ciclismo secondo il mio modesto parere (mi posso pure sbagliare) è questa: è uno sport che RISPETTA l’avversario e quindi è UNITIVO e non DIVISIVO. Il modello di società voluto dai potentati secondo me è divisivo ,per cui il ciclismo questa rappresenta un pericolo per l’attuazione e controllo della società. Questa perlomeno è la mia opinione.
P.S.. oggi è una giornata storica: la gazzetta dello sport diretta dal romano Barigelli, non ha riportato una riga dico una righetta di ciclismo!

Mi piacerebbe che il tema sollevato da Bullet e ripreso da italia, venisse approfondito anche dal direttore e gli altri editorialisti di Tuttobiciweb. Non siamo i soli ad accorgersi di come il ciclismo in Italia venga trattato dagli organi di stampa generalisti e anche dalle testate sportive. Onestamente non mi so dare una spiegazione certa. Solitamente lo spazio dedicato ad uno sport dovrebbe proporzionale al seguito che ha e osservando gli ascolti tv degli ultimi anni, il nostro amato sport è al secondo posto dopo il calcio e se la gioca spesso con la F1. Ed in diverse occasioni ha stracciato motomondiale e tennis (entrambi in chiaro) per non parlare di basket, volley, sci, nuoto ed atletica. Poi però quando si tratta di vedere servizi nei telegiornali o nelle prime pagine dei quotidiani, il ciclismo “pedalato” esce di scena e conquista i titoli solo in occasioni di scandali, doping, polemiche e via dicendo. Mentre invece, oltre all’onnipresente calcio, si mettono in vetrina Formula 1, motomondiale, tennis, basket e altri protagonisti molto mediatici anche di sport minori. Le idee che mi sono fatto sono varie, eccole: 1) i grandi sponsor in Italia – ma forse non solo in Italia - non investono nel ciclismo e sui ciclisti 2) sembra ci sia una predilezione da parte degli organi di stampa verso sport i cui protagonisti abbiano anche una vita “mondana” oltre a quella sportiva. Cosa che i ciclisti di oggi non hanno (non abbiamo più i vari Cipollini-Pantani). Mentre tennis, sport motoristici, calcio, basket (NBA soprattutto) vivono molto di immagine e hanno un marketing martellante anche e soprattutto fuori dalle gare. Il ciclismo in generale è percepito come uno sport povero e da sfigati. 3) il ciclismo soffre di un odio molto diffuso dovuto al fastidio degli automobilisti verso i ciclisti (amatoriali e non) in allenamento e paga ancora le conseguenze degli anni horror del doping. Io OGNI VOLTA che in una discussione dico di essere un ciclista e amante del ciclismo, mi sento sempre rinfacciare questi due temi. 4) In un’epoca dove purtroppo l’immagine la fa da padrona, il fisico “scarnificato” (specie del campione da grandi giri) e la classica abbronzatura da ciclista, non rispecchiano i canoni odierni della bellezza. E le aziende, le riviste e le tv ci pensano dieci volte prima di chiamare un ciclista … meglio il Berrettini o l’Ibrahimovic di turno. Che ne dite ?

Ho l'impressione che lei confonda la Democrazia con il permissivismo. Nell'Italia democratica: una zingara con 18 condanne circola normalmente e continua a delinquere, questa è democrazia?

sapere come va a finire sta brutta faccenda?
Van der Poel rischia di essere licenziato dalla squadra e pagare ammende per lesione diritti di immagine della squadra e soprattutto degli sponsor arrabbiati.
La storia continua ed il bello ha ancora a venire

Stefazio HA COLTO NEL SEGNO e l’idea è eccellente: considerato l’ostracismo verso questo sport ormai è evidente e manifesta sarebbe ora che ne venissimo a capo per sapere la ragione; stefazio ed io abbiamo espresso alcune ipotesi. Qui ci vorrebbe un giornalista investigativo che facesse un servizio, un articolo un qualcosa sul perché del’ostracismo verso il ciclismo. Io farei partire l’indagine come segue.
Il giornale Resto del Carlino, che pure tratta per ora bene il ciclismo, ha una rubrica denominata “Il Caffè” nella quale in alto compaiono i dati auditel dei 5 programmi più visti; al tempo del giro d’italia vado a vederli e noto non riporta mai i dati del ciclismo, nonostante che questi sono superiori a quelli 5 indicati (dati acquisiti dal sito “davidemaggio”); allora penso che quei dati si riferiscono a trasmissioni non sportive, ma mi ricredo perché vengono riportati i dati modestissimi di altri sport. Inoltre noto nella raccolta dati auditel il solito “dispettuccio” in quanto le trasmissioni sul giro nel pomeriggio sono due e NON vengono conteggiate ognuna per conto suo, come sarebbe logico, ma insieme ossia dati ad esempio dalle 15 alle 17 circa per l’intenzione evidente di abbassarli (ndr se già fanno questo in maniera grossolana figurarsi come sottostimano i dati rilevati !!). I dati di ciclismo su SKY che è ben seguito proprio non esistono.Veniamo al dunque; egregio direttore il problema è di una semplicità enorme: mandi un suo inviato al resto del carlino ad intervistare il redattore della rubrica “Il caffe” facendogli questa semplicissima elementare, logica domanda: SCUSI PERCHÉ LEI NON HA MAI RIPORTATO I DATI AUDITEL DEL CICLISMO ?”. E questo è il primo passo.
Secondo passo: egregio direttore mandi un suo giornalista alla sede dell’Auditel per fare questa elementare, semplicissima, logica domanda al responsabile: “SCUSI PERCHÉ I DATI DEL GIRO D’ITALIA NONOSTANTE CHE LE TRASMISSIONI SONO DUE SONO CONTEGGIATI CUMULATIVAMENTE A DIFFERENZA DEGLI ALTRI SPORT ( AD ES. PARTITA DI CALCIO RISULTATO 1 TEMPO E RISULTATO 2 TEMPO E NON È CONTEGGIATO I 15 MINUTI DELLO SPOGLIATOIO CHE ABBASSEREBBE SENSIBILMENTE IL DATO?”.
Direttore la saluto la invito vivamente a dare una risposta in merito

Apparentemente ha ragione, ma il mio commento era la risposta ad un commento che è stato eliminato o che non so più trovare. Nel commento veniva criticato il popolo australiano.

I complottisti....un limbo tra citrulli e verità!!! Per carità evviva le idea formato arcobaleno ma il problema del ciclismo soprattutto in Italia è il brand che non esiste!!! Spiego il mio modesto pensiero, il ciclismo purtroppo paga la sua storia di sport sporco, ignorante.....e vi dico che hanno ragione. Esempio: da juniores ci sono squadre Italiane che spremano ragazzini da 16, 17 anni con allenamenti doppi, gli fanno fare diete da Biafra, indirettamente cercano di fargli fare una vita da professionista a discapito di una buona cultura e secondo voi i sponsor cercano questi tipo di immagine?? Un consiglio alla nostra FCI andate a ripetizione come insegnare il buon ciclismo nei paesi centro Europei e forse i media avranno un po' più di pietà per questo meraviglioso sport!!!

La pensiamo in maniera differente; ma ti rendi conto cosa è successo ? MVP alla vigilia del CdM su cui ha basato la preparazioni da mesi viene continuamente disturbato da due ragazzine (di nazionalità australiana) che a 15 anni vanno ancora a suonare i campanelli; protesta viene beffeggiato come è solito fare questi soggetti, ha un alterco con madre e figlie, il personale dell’albergo non interviene (omessa vigilanza in quanto se senti un alterco devi intervenire) viene chiamata la polizia e ………. viene ARRESTATO dico ARRESTATO CON LE MANETTE e NON AL MASSIMO DEL SUPERMASSIMO denunciato a piede libero cosa che avviene in tutti i paesi veramente democratici e COLMO DEL COLMO RITIRATO IL PASSAPORTO !!!
In base a cio’ penso che questo paese deve essere immediatamente sanzionato dall’UCI perché non da garanzia di sicurezza. Inoltre come può considerarsi civile e far parte (per modo di dire) delle democrazie un paese che ti LIBERA SU CAUZIONE, nel senso che ti sei ricco puo’ tornare a casa, se sei un morto di fame deve languire in carcere fino alla sentenza. Ma ti rendi conto che se al posto di MVP ci fosse un ciclista ad esempio di una professional invitata ad una corsa che alla vigilia di una tappa importante che può dare svolta alla carriera subisce quello che ha subito MVP non ha 20.000 dollari per la cauzione e quando lo rivedremo in Italia ??
Per essere credibile l’UCI deve prendere provvedimenti.
N.B. Ho visto solo adesso il tuo post dopo aver preparato il presente post