Dopo il quarto posto al Campionato Europeo di Anadia, Francesca Pellegrini ha concluso il Mondiale di Wollongong ad un passo dal podio occupato dalla imprendibile Bäckstedt, dalla francese Rayer e dalla neerlandese Vinke. «Sono soddisfatta di questo mio risultato, dopo l’europeo questo quarto posto ha ancora più valore» ha dichiarato a gara conclusa l’azzurra.
Commentando poi la gara la 18enne lombarda ha continuato: «L’ultimo strappo è quello che ho sofferto un po’ di più ma ho tenuto duro il più possibile. Rayer e Vinke oggi erano fortissime e ci hanno staccate tutte; comunque sono riuscita a rimanere con il gruppo più Fortunatamente però e sono rimasta col gruppo davanti. Sul finale, essendo in due con Eleonora Ciabocco abbiamo deciso di dividerci i compiti, una provava ad anticipare e l’altra si lanciava nello sprint»
Meno soddisfatta rispetto a Pellegrini è Eleonora Ciabocco che, dopo la gara, dichiara: «Speravo in qualcosa di meglio, ma oggi non stavo bene e questo ha condizionato la mia prova. Ho stretto i denti. Purtroppo non siamo riuscite a chiudere sulla Rayer e la Vinke, che vedevamo lì avanti ad una decina di secondi. Nelle fasi finali mi sono messa a disposizione di Francesca e abbiamo concordato che avrebbe dovuto provare ad anticipare la volata, come poi ha effettivamente fatto. Oggi non credo potessimo fare di più».
Il Cittì Sangalli conferma la soddisfazione del clan azzurro: «apevamo che sarebbe stata una gara dominata dalla Backstedt. Abbiamo dovuto fare i conti con Federica Venturelli ancora convalescente per la caduta, e con l'indisposizione, questa mattina, di Eleonora Ciabocco. Abbiamo impostato la gara in modo prudente, cercando di contenere gli attacchi per giocarci il podio nelle fasi finali. Penso che abbiamo fatto una buona prova e il quarto posto, contro avversarie così forti, è un ottimo risultato».
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