Ad attendere Tadej Pogačar a Parigi, ci sarà anche la sua fidanzata Urška Žigart, che ieri alla televisione slovena ha raccontato di essere molto orgogliosa del suo Tadej. Urška Žigart è già arrivata a Parigi, perchè anche lei è una ciclista e sarà impegnata a correre il Tour femminile, dove cercherà di aiutare la squadra nella lotta per la vittoria finale, ma anche con l’intento di trovare qualche spazio personale per conquistare qualche tappa. Urska correrà prima dell'arrivo della corsa dei prof e poi si fermerà sul traguardo ad attendere Tadej: lui finirà la sua fatica, lei oggi la comincerà.
Urška Žigart ha detto che Tadej è stato molto bravo e che in realtà nelle salite sarebbe andato meglio dello scorso anno, solo che Vingergaard è stato il più forte e che non c’è nessun rammarico per il secondo posto di Tadej. La ciclista slovena era al fianco di Pogačar anche quando ha vinto il suo primo Tour nel 2020 e ricorda quel giorno come un qualcosa di molto particolare, perché il suo Tadej nella penultima giornata di corsa aveva tolto la maglia gialla al connazionale Primož Roglič facendolo scivolare al secondo posto.
«Molti sloveni hanno vissuto quella tappa con sentimenti contrastanti, in molti c’era delusione perché Roglič non aveva vinto – ha dichiarato Urška Žigart alla televisione slovena - Eravamo anche scioccati un po’ tutti. A causa di quella situazione, non siamo stati felici come avremmo dovuto essere. Ero anche molto dispiaciuta per Primož, ma Tadej avea meritato veramente quella vittoria».
Differente è stata invece la vittoria dello scorso anno, quando Tadej fin da subito, aveva dimostrato la sua superiorità. Oggi Urška e Tadej non festeggeranno la maglia gialla sugli Champs-Elysée, ma sono ugualmente contenti e i due ciclisti sloveni, aspetteranno la fine del Tour de France femminile per prendersi un periodo di vacanza, cercando di recuperare le energie per affrontare l’ultima parte dell’anno.
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