Missione impossibile per Wout Van Aert, che oggi, nel giorno in cui ha dovuto salutare la maglia gialla, si è reso protagonista di un’azione incredibile. «Non era assolutamente nostra intenzione cedere la maglia gialla, ma la corsa è stata davvero imprevedibile».
La Jumbo -Visma aveva inserito Van Aert nella fuga di giornata, pensando che quella sarebbe stata la tattica migliore per mantenere il comando della classifica generale. Purtroppo la strategia non ha dato il risultato sperato, ma il fiammingo alla fine si sente sollevato, perché ha potuto onorare fino all’ultimo la maglia gialla. «Centrare la fuga non è stato facile, perché con la maglia gialla sei sempre controllato. In quel momento avevo già speso così tante energie che sentivo di non poter più tornare indietro e che dovevo continuare ad andare avanti, così avrei detto addio alla maglia in un bel modo».
Van Aert però non è il corridore che si arrende e anche ieri, quando tutto sembrava ormai perso per la sua squadra, è stato lui ha riportare nel gruppo Vingegaard e a difendere la maglia di leader. Oggi ha provato a fare la stessa cosa, ma la corsa era più dura e anche la fatica di ieri si era fatta sentire. «Avevamo ancora un bel margine. Abbiamo aspettato per cercare di capire quali squadre credevano nella vittoria e quando alcuni hanno unito le loro forze, abbiamo subito capito che non avremmo raggiunto il traguardo per primi. Adesso corro per mantenere la maglia verde e spero di poterla tenere fino alla fine».
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