EUROPEI MTB ANADIA 2022. ORO PER L'ITALIA CON GAIA TORMENA NELL'ELIMINATOR

FUORISTRADA | 02/07/2022 | 07:33
di Alessandro Brambilla

L’infallibile Gaia Tormena si conferma regina della mountain bike. Ad Anadia, in Portogallo, la valdostana con capelli castani e occhi verdi ha trionfato nel Campionato d’Europa di eliminator, la specialità dell’adrenalina pura. In finale Gaia ha preceduto fuoristradiste dell’est Europa; seconda si è classificata la slovacca Tereza Ciriakova, e terza Zuzana Safarova (Repubblica Ceca). La signorina Tormena ha regalato alla Nazionale italiana del commissario tecnico Mirko Celestino la prima medaglia d’oro in questa edizione dei Campionati d’Europa.  In Portogallo la ciclogirl di Aosta ha conquistato il suo quarto titolo d’Europa consecutivo nell’eliminator. Nella specialità è Campionessa del Mondo in carica. Va anche sottolineato che in carriera la portacolori del team Lupi Valle d’Aosta di titoli mondiali ne vanta due ed è  attualmente leader nella World Cup di eliminator. Ha molte  possibilità di vincere la terza Coppa del Mondo e domenica scorsa a La Thuile, nella sua Valle d’Aosta, ha trionfato per la quarta volta nel Campionato italiano di eliminator. Notare, Gaia deve ancora compiere 20 anni (è nata il  il 23 luglio 2002) quindi le premesse per diventare a livello internazionale grande donna dei records ci sono tutte.


Ora giustamente l’avvenente ragazza di Aosta si gusta l’ennesima maglia con livrea dell’Europa. “Dedico il mio quarto titolo d’Europa al ct Celestino e a tutto lo staff della Nazionale per la preziosa assistenza ricevuta. E lo dedico anche agli atleti azzurri: l’ambiente della Nazionale è stupendo”.  Gaia ha affrontato la finale di eliminator con idee chiare: “La mia strategia era semplice, adeguata ad un circuito scivoloso, impegnativo e con le curve strette.  Già nella prima parte ho cercato di stare davanti il più possibile senza però pigiare sui pedali col 100% delle energie. Nella seconda parte ho aperto il gas”. Tra le avversarie della finale Gaia temeva maggiormente  la Safarova, poi terza classificata. “Non conoscevo molto le finaliste tuttavia ritenevo la Safarova più pericolosa per il secondo tempo che ha ottenuto nelle qualificazioni. In finale è stata più brava la Cirikova”. In tutte le prove disputate Gaia è stata impeccabile: “Ho guidato bene il mezzo, mi sono gestita in modo ottimale e non ho commesso errori. Ero molto agitata prima della semifinale, mentre negli attimi che hanno preceduto la finale ostentavo serenità”.


Domani, domenica 3 luglio, le under 23 ad Anadia disputeranno il Campionato d’Europa di cross country. “Schiererò sicuramente Gaia Tormena nel cross country”, fa notare Mirko Celestino. “Non ho svolto una grande preparazione per il cross country – sostiene  Gaia – però anche per soddisfazione personale almeno un giro al comando nel Campionato d’Europa lo voglio fare. Cercherò di partire forte e di rimanere davanti. Poi nel finale di corsa andrò col mio passo. Seguirò il mio istinto e la mia strada”. La plurivincitrice non si culla sugli allori: “Quest’anno malgrado le vittorie in prova della Coppa del Mondo, nel Campionato italiano e qui ad Anadia non mi sento ancora al top. Ultimamente fra trasferte per la Coppa del Mondo e altre gare mi sono allenata poco, ho svolto più che altro un lavoro di mantenimento. Dopo i Campionati d’Europa avrò tempo per allenarmi bene e lungo, sono certa che la mia forma migliorerà”.    

MEDAGLIERE: Al momento in testa la Svizzera con 2 ori, 2 argenti ed un bronzo. L'Italia segue con un oro (Tormena) e 2 argenti (Relay e Giorgia Marchet). Terzo posto per Gran Bretagna e Rep Ceca con un oro ed un bronzo.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per scoprire i dettagli del Giro d'Italia 2025 dovremo aspettare gennaio. Lo ha confermato il direttore della Corsa Rosa, Mauro Vegni - oggi a Riva del Garda per l'assemblea annuale della AIOCC e la presentazione del Tour of the Alps...


Quali saranno i Grandi Giri che farà Tadej Pogacar nel 2025? Ne parlerà Joexan Fernandez Matxin DS dell’UAE. E il Giro d’Italia 2025 partirà veramente dall’Albania? Cosa risponderà Mauro Vegni, il patron della corsa rosa, in questo momento a...


Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà quasi 300 body su misura che saranno indossati dai migliori ciclisti su...


Ancora una volta in azione i soliti ignoti: hanno preso di mira il negozio dell'ex professionista Walter Delle Case a Gemona del Friuli. Hanno utilizzato un furgone come ariete per sfondare la vetrina del negozio di biciclette e poi, una...


Vincenzo Nibali è pronto a tuffarsi in una nuova avventura, questa volta su quattro ruote. Il campione siciliano, che proprio nei giorni scorsi ha festeggiato il suo 40esimo compleanno, parteciperà al Monza Rally Show alla guida di una GR Yaris...


C’è un missile a due ruote che sta inanellando record sulle salite delle Alpi: ad ottobre ha strappato a Jai Hindley il record di scalata dello Stelvio dal versante di Prato allo Stelvio, settimana scorsa si è preso il record...


Oltre a lavorare in vista della stagione 2025, BePink-Bongioanni "torna in sella" con alcune delle sue specialiste della bici a scatto fisso. Dal oggi a sabato 24 novembre Vittoria Grassi e Andrea Casagranda si misureranno con un importante appuntamento su...


Le amicizie che nascono da bambini e spesso sui campi da gioco, sono forse quelle più forti e che si ricordano per tutta la vita. Così è anche per Remco Evenepoel, che ha voluto mandare un video messaggio speciale ad...


Il conto alla rovescia è iniziato, mancano ormai pochissimi giorni a Beking che sarà nuovamente una perfetta occasione per vivere una giornata piena di emozioni e di impegno a sostegno dello sport, della sostenibilità e solidarietà. La quarta edizione promette...


Zandegù del 1940, Basso del 1945. Zandegù padovano di Rubano, Basso vicentino di Rettorgole frazione di Caldogno. Zandegù figlio di un fornaio, Basso figlio di un contadino. Zandegù unico figlio maschio secondogenito con sette sorelle, Basso primo di tre fratelli....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024