Di rabbia, di testa, di cuore. Giovanni Carboni ha vinto la terza tappa dell’Adriatica Ionica Race 2022 e ha dato l’ennesima dimostrazione che i ragazzi della Gazprom-Rusvelo, rimasti a piedi loro malgrado per la nota vicenda russa, non hanno mollato un centimetro e continuano a dare risposte con la maglia della Nazionale Italiana a chi, invece, le risposte dovrebbe darle a loro.
Tra le altre cose, il 26enne marchigiano di Fano (domani la tappa parte praticamente da casa sua) ha centrato così il suo primo successo tra i professionisti. «Una grande liberazione. Era da inizio tappa che cercavo di andare in fuga, ma il tentativo non partiva, così mi sono concentrato sul finale, mi sono alimentato nel migliore dei modi ed è andata bene. Sapevo di dover anticipare, perché in salita non avevo la gamba per stare coi migliori. Una grande soddisfazione in un periodo difficilissimo...».
Per l’intervento a caldo completo di Carboni, tra la gioia per la sua prima vittoria e la delusione per il periodo che stanno attraversando, vi rimandiamo al nostro podcast BlaBlaBike, in uscita tra pochissimi minuti.
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