Giunta alla 23esima edizione, la Green Fondo Paolo Bettini è stata protagonista di un weekend all’insegna dello sport e del territorio, sulle colline dove il pluricampione del Mondo toscano è cresciuto e ha costruito i suoi successi. Dalla tradizionale grigliata serale al pasta party, a cura dello chef Federico Frosali, l’evento si è rivelato un’autentica festa di pubblico con 400 ciclisti al via che hanno potuto scoprire le bellezze - e le prelibatezze - del territorio geotermico sfidandosi su tre tracciati diversi: Light da 41.4 km, Classic da 89.7 e Marathon da 122. Grande novità di quest’anno i tratti cronometrati, per la precisione tre - Salisburgo, Stoccarda e Best Climber - valevoli per le classifiche sia giornaliere che del Granducato di Toscana. In aggiunta, un bonus sponsorizzato da Sportful dedicato a chi si è cimentato nel percorso Marathon.
“L’anima della Green Fondo rimane invariata” ha spiegato Paolo Bettini. “Nonostante i cambiamenti apportati a questa edizione, la filosofia rimane sempre quella cicloturistica: divertirsi pedalando. Sia la parte sportiva più agonistica che quella goliardica si sono fuse in un’unica manifestazione, con momenti di condivisione e di amicizia, grazie anche ai vari ristori distribuiti lungo il percorso.”
Durante la giornata, ben quattro punti gastronomici hanno rifocillato i partecipanti con prodotti tipici.
“Siamo fieri di far conoscere la nostra realtà a ciclisti che provengono da tutta Italia” hanno dichiarato gli amici ristoratori e produttori del luogo che si sono occupati di allestire i punti di ristoro. “Per noi è molto importante valorizzare un territorio come quello geotermico che ha molto da offrire sotto tutti gli aspetti. Il ciclismo è un ottimo modo per condividere la nostra cultura e promuoverla.”
Non è mancata la parte solidale, con la partecipazione eccezionale del campione olimpico Jury Chechi che, con l’ASD Max Lelli, ha gareggiato nell’ambito della XSPORT Challenge, una sfida a tappe benefica in favore di Dynamo Camp ONLUS che si occupa di sostenere le iniziative a supporto delle famiglie e dei bambini con patologie gravi e croniche.
“L’ambiente è esattamente come me lo aspettavo” ha dichiarato Jury Chechi, “Questo è una tipologia di gara vincente, c’è il lato agonistico ma anche sociale, di scoperta del territorio. Sono felice di essere qui oggi insieme ad un amico e gareggeremo per raccogliere fondi. Questa è la mission: unire il piacere di pedalare all’impegno nel qualcosa di buono per gli altri.”
Territorio e ciclismo dunque di nuovo insieme dopo due anni di stop, che sono serviti a mettere a punto una nuova strategia di rilancio per una zona particolarmente votata al cicloturismo.“Il cuore caldo della Toscana è tale non solo per il calore del suo sottosuolo ma anche per l’accoglienza che dimostra durante queste occasioni” ha commentato il vicesindaco di Pomarance Nicola Fabiani. ”La Green Fondo, dopo due anni di pandemia, è voluta ripartire dai valori fondamentali: l’accoglienza, il calore, la convivialità. Un piacere ed un orgoglio ospitare due grandi campioni del calibro di Bettini, Chechi, Visconti e tutti i partecipanti che hanno potuto scoprire tutto il territorio comunale, una spinta importante che finalmente ci fa ben sperare.”
Appuntamento dunque all’anno prossimo per un’altra edizione piena di sorprese, divertimento e sport.
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