Grazie al secondo posto di domenica sul Blockhaus Romain Bardet si è issato al terzo posto in classifica generale e la sua corsa ad un Giro da protagonista continua.
«Ne ho passate tante nei grandi giri, grandi gioie e delusioni: ora prendo le cose come vengono, cercando di fare del mio meglio, ma senza perdere la testa. Lo stato d'animo è buono, anche le gambe, quindi mi sto divertendo e sto bene».
Bardet con il team DSM si sente a proprio agio ed ha appena prolungato il contratto fino al 2024 anticipando così qualunque forma di pressione sui suoi risultati. «Non ho grandi preoccupazioni, sono solo motivato ad attaccare nell'ultima settimana. Naturalmente tutto può accadere in un attimo e la corsa potrebbe andare in un modo piuttosto che in un altro, ma sono sereno e l’importante è correre divertendosi».
Per quanto riguarda gli uomini di classifica in questa settimana appena iniziata, per loro non ci saranno grandi impegni e solo nel weekend arriveranno tappe importanti, dove la classifica potrebbe cambiare. «Posso dire che per me è stato un ottimo inizio e i primi due test sono stati superati con successo. Per il momento sta andando bene, non siamo ancora a metà Giro, ma mi sento bene, è un ottimo inizio e le prime due tappe in montagna sono state superate con successo. L'idea è quella di andare all’attacco e dare il meglio fino alla fine».
Il francese è molto soddisfatto della sua prima settimana e nei prossimi giorni il suo impegno principale, sarà quello di evitare pericoli per affrontare nelle condizioni migliori l’ultima settimana. «Le prossime quattro tappe sulla carta sembrano facili ma possono avere delle insidie, ed in particolare la tappa di oggi. Dovremo stare attenti. Poi sarà importante la tappa di sabato a Torino, è anche più dura della tappa di montagna del giorno dopo. Da sabato ci saranno giornate difficili fino alla fine del Giro, sarà una lunga corsa fino alla fine».
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