Un lampo tricolore ha segnato il pavé della Roubaix, un lampo tricolore ha illuminato il velodromo di Roubaix. Elisa Longo Borghini ha realizzato un'impresa straordinaria, conquistando da dominatrice la seconda edizione della Parigi-Roubaix 2022.
La campionessa italiana ha coronato alla perfezione la grande gara della Trek Segafredo, mettendo a segno la sua azione vincente a 33 chilometri dalla conclusione ed è volata via verso il successo con un vantaggio che si è subito attestato sui 30 secondi e non è più calato.
Seconda posizione per la campionessa belga Lotte Kopecky, terzo per Lucinda Brand arrivata a braccia alzate per celebrare il trionfo della compagna di squadra e quinto per Marta Cavalli, che conferma la sua ottima condizione.
LA CORSA – Le prime protagoniste della seconda edizione della Paris -Roubaix Femmes sono state la vent’enne emiliana Gaia Masetti (AG Insurance - NXTG Team), la neerlandese classe 2001 Leonie Bos (Parkhotel Valkenburg), la norvegese Amalie Lutro (Uno-X Pro Cycling Team), la statunitense Katie Clouse (Human Powered Health) e la tedesca Tanja Erath (EF Education-TIBCO-SVB), partite pochissimi chilometri dopo la partenza.
Le atlete del gruppo principale hanno raggiunto le attaccanti a circa 65 chilometri dal termine con la teutonica della EF Education-TIBCO-SVB ultima atleta ad alzare bandiera bianca.
Ad una cinquantina di chilometri dal traguardo, poco prima del tratto in pavé di Mons-en-Pévèle sono state Marta Bastianelli (UAE Team ADQ), Lotte Kopecky (Team SD Worx) e Lucinda Brand (Trek – Segafredo) a forzare l’andatura. Nel giro di pochi chilometri le tre ragazze hanno preso del margine (vantaggio massimo una trentina di secondi) sul gruppo controllato a turno da di Movistar Team e Team SD Worx.
Da segnalare la squalifica della campionessa mondiale Elisa Balsamo, sanzionata per "bidon collé" mentre rientrava in gruppo dopo una foratura sul pavè.
Dopo che il gruppo ha recuperato le tre fuggitive, a 33 km dal traguardo, con una bella accelerazione, dal plotone è uscita la campionessa d’Italia Elisa Longo Borghini (Trek Segafredo). La pedata potente e convinta ha consentito alla piemontese di entrare nel tratto di Carrefour de l'Arbre con 25” di vantaggio sulle più immediate inseguitrici tra cui Cavalli,Van den Broek-Blaak e Kopecky oltre al tandem Brand - Van Dijk in maglia Trek Segafredo a stoppare ogni iniziativa.
Kopecky ha provato in tutti i settori di pavé a riportarsi sotto a Longo Borghini, ma la trentenne campionessa di Ornavasso - al trentesimo successo in carriera - ha sempre risposto da par suo, ha respinto gli assalti ed è entrata tutta sola nel velodromo godendosi il trionfo e lasciandosi andare, dopo aver abbracciato le compagne di squadra, ad un pianto liberatorio.
in aggiornamento
ORDINE D'ARRIVO
1. Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) in 3:10:54
2. Lotte Kopecky (Team SD Worx) + 23
3. Lucinda Brand (Trek-Segafredo)
4. Elise Chabbey (CANYON//SRAM Racing)
5. Marta Cavalli (FDJ-Nouvelle Aquitaine-Futuroscope)
6. Floortje Mackaij (Team DSM)
7. Ellen Van Dijk (Trek-Segafredo)
8. Chantal van den Broek-Blaak (Team SD Worx) + 32
9. Pfeiffer Georgi (Team DSM) + 2:22
10. Sandra Alonso Dominguez (Ceratizit-WNT Pro Cycling)
11. Emma Norsgaard (Movistar Team)
12. Franziska Brauße (Ceratizit-WNT Pro Cycling)
13. Alison Jackson (Liv Racing Xstra) + 2:54
14. Teuntje Beekhuis (Team Jumbo-Visma)
15. Marta Bastianelli (UAE Team ADQ)
16. Tiffany Cromwell (CANYON//SRAM Racing)
17. Victoire Berteau (Cofidis Women Team)
18. Femke Markus (Parkhotel Valkenburg)
19. Romy Kasper (Team Jumbo-Visma)
20. Alana Castrique (Cofidis Women Team)