I VOTI DI STAGI. VAN DER POEL RALLENTA POGACAR, NON LA STORIA. TADDEO DOMINIO INGABBIATO

I VOTI DEL DIRETTORE | 03/04/2022 | 18:00
di Pier Augusto Stagi

Mathieu VAN DER POEL. 10 e lode. Sulle doti fisiche non si discute nemmeno: è un fenomeno (nel Fiandre quattro partecipazioni: 4°, 1°, 2°, 1°). Sulle doti tecniche idem come sopra. Se ora mette a frutto gli errori del passato, per i suoi avversari si preannunciano giorni di vacche magre. Soffre sugli ultimi muri, gioca di rimessa, ma poi è lucido e forte nella volata finale, dove mette nel sacco un Taddeo generoso e ingenuo, al limite dell’imprudenza. Dopo sei mesi di riposo forzato, il fuoriclasse olandese mostra il meglio di sé. Maturo e solido come poche altre volte. Monumentale, per il suo secondo Monumento.


Dylan VAN BAARLE. 9. È l’altra Olanda, che oggi rallenta il predominio sloveno. Corsa di grande sacrificio e di sofferenza pura. Agguanta il posto d’onore, in una corsa che lo aveva già elevato a protagonista assoluto.


Valentin MADOUAS. 9. Si supera, il 25enne bretone. Corsa con il vento in faccia e con il cuore in gola. Salta sul podio quando ormai nemmeno lui ci pensa più, per chiudere una giornata storica.

Tadej POGACAR. 7. Sarebbe da 10, perché in pratica fa tutto lui, prendendo gli ultimi cinque muri di petto, con grinta e determinazione. Sarebbe da 10, perché fa una corsa pazzesca, lui che questa corsa non l’aveva mai corsa prima. Da esordiente, si muove come è solito fare da veterano. Personalità e forza, grinta e decisione. Poi negli ultimi 500 metri, decide di rischiare e si mette a ruota di Van der Poel: fai tu! L’olandese rischia, rallenta maledettamente, per portarlo più vicino al traguardo, per mettere a frutto il proprio scatto letale. Rischia Mathieu e lo stesso fa Taddeo. Alle loro spalle intanto rientrano come delle furie Van Baaerle e Madouas, che finiscono per sbarrare la strada allo sloveno, nel momento in cui Van der Poel chiude la porta a tutti.

Stefan KÜNG. 7. Il 28enne svizzero della Groupama fa corsa di sacrificio, ma nel finale paga la fatica e il suo 5° posto è tanta roba.

Dylan TEUNS. 7. Il 30enne belga porta a casa un buon piazzamento nella top ten, a conferma di una gara super da parte della Bahrain Victorius (grande anche Fred Wright, 7°): e non è più una novità.

Mads PEDERSEN. 6,5. L’ex iridato della Trek Segafredo fa una gara di livello, che conferma la sua statura internazionale.

Christophe LAPORTE. 7. Il 29enne corridore transalpino della Jumbo Visma oggi era il vice Wout Van Aert. Finisce in un fossetto a bordo strada quando mancano 80 chilometri al traguardo, ma non demorde. Non si scoraggia. Lotta è finisce la sua fatica con un più che onorevole 9° posto.

Alexander KRISTOFF. 6. Il norvegese, anche lui, soffre come mai. Però è sempre lì, con indomito coraggio.

Alberto BETTIOL. 5,5. Ci prova, trova anche una fuga molto interessante (quella con Stybar, per intenderci), che poteva lasciarlo là davanti, nel vivo della corsa. Ma quando viene ripreso, si perde.

Thomas PIDCOCK. 5,5. Il bimbo britannico non appare mai a proprio agio sui muri del Fiandre. Chiaro che il 22enne della Ineos c’è e di talento ne ha da vendere, ma oggi la pietra risulta a lui parecchio indigesta: non è zucchero filato, ma torrone.

Michael MATTHEWS. 6. L’esperto australiano della BikeExchange è sempre lì, con regolarità infinita.

Jan TRATNIK. 7. Ma quanto va forte anche questo 32enne sloveno? Se c’è da dare battaglia lui c’è, fino alla fine.

Ivan CORTINA. 5,5. Pedala bene, pare essere in giornata di grazia, poi arrivano i nuvoloni…

Matej MOHORIC. 4. Ci sono troppi strappi e poca discesa. Oggi c’è da guidare la bicicletta, ma soprattutto da spingere sui pedali. I suoi compagni ci sono, lui no.

Kasper ASGREEN. 17. Il 27enne corridore danese della Quick-Step Alpha Vinyl Team, viene tagliato fuori da un maligno salto di catena. Davvero toccato dalla malasorte in un momento strategico della corsa. La cosa certa è che la Quick-Step Alpha Vinyl Team è la grande battuta di giornata. Primo dei loro proprio Asgreen, 23°. Una disfatta: voto 4.

Matteo TRENTIN. 6,5. È da sempre uomo squadra, oggi per Taddeo è stato più semplicemente LA squadra. Fa molto per il piccolo fenomeno, e lo fa come sempre molto bene.

Tobias JOHANNESSEN. 5. Il 22enne numero uno della Uno-X mette piede per terra due volte nei primi 140 km. Paga l’inesperienza e sul Fiandre, ci mette quasi subito una X.

Edoardo AFFINI. 6,5. Sempre nelle prime posizioni del gruppo principale. Il mantovano della Jumbo Visma è stato uno dei più generosi e attivi nelle prime ore di corsa. Non si è risparmiato, da autentico passista quale è.

Luca MOZZATO. 7. Il 24enne vicentino della B&B Hotels – KTM, entra nella prima fuga di giornata con Sébastien Grignard (Lotto Soudal), Taco van der Hoorn (Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux), Stan Dewulf (AG2R Citroën Team), Manuele Boaro (Astana Qazaqstan Team),Tom Bohli (Cofidis), Max Kanter (Movistar Team), Mathijs Paasschens (Bingoal Pauwels Sauces WB) e Lindsay De Vylder (Sport Vlaanderen - Baloise). Alla fine è il primo degli italiani, alla fine è 25° a 1’07” dal vincitore. Bravo così! Chiamatelo “Pippo” Mozzato.

Manuele BOARO. 6. È il 35enne veneto della Astana Qazaqstan a provare subito la fuga. È suo il primo scatto di giornata, che vale uno scatto. Una fotografia.

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COMMENTI
Tadej
3 aprile 2022 18:54 Albertone
Tadej ( non Taddeo ), ha fatto quasi tutto lui. 7 e' ingeneroso. I due da 9 sul podio, lo sono grazie all'attendismo di MVDP e Tadej.

Tadej
3 aprile 2022 19:00 CarloBike
Voto basso, x aver fatto la corsa.il 2ndo e il 3zo bravi, ma solo fortunati

Bah
3 aprile 2022 19:17 Piripero
Pogačar merita almeno 8 secondo me. Ma visto che alla Sanremo prese 6,5, meglio non contraddirsi e stringere la manica anche qui. Si attendono gli articoli infuocati contro i commentatori dissidenti, coi rincari del Gatti. Saluti

Niente
3 aprile 2022 19:56 Arrivo1991
Niente da fare. Tadej o vince o prende voti bassi. Telefonera' anche stavolta per chiedere lumi ? P.s. comunque 9 lo meritava. Corsa smossa e rimossa grazie a lui. 10 a Mvdp ci sta' per la vittoria, ma oggi era mezza spanna sotto al predatore sloveno.

Pogacar
3 aprile 2022 21:21 daminao90
Per me il suo voto e' basso. Altro non aggiungo, perche' poi se la prende. Saluti

Sono d'accordo
3 aprile 2022 22:34 Makahd79
Mi ritrovo con i voti pogacar merita 10 fino ai meno 200...all'ultimo si è fatto fregare come un pollo (voto5). Ho avuto l'impressione che vdp aspettasse non poga ,ma l'arrivo degli altri per mettere pressione allo sloveno.pogacar ha pagato l'inesperienza

Tadej
3 aprile 2022 22:44 carrera39
I voti non c'entrano, l'importante è aver fatto una bella gara, ma ha giocato di inesperienza, se avesse fatto la volata sarebbe almeno arrivato secondo, forse voleva strafare senza avvedersi che gli altri due stavano arrivando. Complimenti lo stesso ci riproverà.

Senza Pogacar
3 aprile 2022 23:30 Carbonio67
Senza Pogacar avremmo assistito ad una corsa molto meno selettiva. Se chi e' arrivato 2° e 3° prende 9 ( senza alcun merito, visto l'attendismo dei 2 ), Pogacar e' almeno almeno da 8. Bettiol ha fatto cio' che ha potuto. Pidckok non era al top. Onori a Mvdp e Pogacar

non so
4 aprile 2022 00:08 fransoli
forse Pogacar ha peccato un pò di inesperienza e di presunzione ma bisogna pure considerare il fatto che ha esaurito molto presto tutti i gregari e quindi da un certo punto di vista la usa scelta di far saltare la corsa ancora lontanto dall'arrivo ha una sua logica: meglio attaccare portandosi dietro i più forti che trovarsi senza compagni di squadra a rincorrere gli altri. Le corse vanno così, non sempre vince quelllo con la gamba migliore. Non è riuscito a staccare l'ultimo avversario. Onore a MVDP, ma non direi che Pogacar abbia commesso degli errori madornali.

carbonio67 e altri
4 aprile 2022 09:53 alerossi
che colpe hanno van baarle e madouas se gli altri 2 si controllano? quante corse sono state vinte per l'attendismo dei più forti? le ultime 2 sanremo, l'amstel di mvdp, il giro di carapaz, ... anzi hanno il merito di non aver ceduto ed essere andati forte credendoci fino alla fine. la corsa finisce sulla linea d'arrivo, non ai -200m. pogacar al posto di fare scenate inguardabili contro van baarle, poteva tentare almeno la volata per far 2° (solo a quel punto sarebbe stato da 9)

volata per il secondo
4 aprile 2022 10:42 fransoli
credo che far secondo o quarto per Pogacar sia equivalente, non è il secondo posto al Fiandre che darà lustro alla sua carriera... ha corso solo per un risultato, cioè per vincere, sfortunatemente per lui non è riuscito a staccare uno dei pochi che può batterlo in volata. Poi assegnate pure il voto che volete, io dico soltanto che con questi corridori al via difficilmente vedremo delle vittorie di carneadi... non vedremo più vittorie del Kristoff di turno allo sprint.... per la gamba che aveva in altre circostanze avrebbe potuto vincere anche Pedersen, purtroppo per lui però la corsa è scoppiata prima dell'ultima accopiata di muri... notazione a margine, secondo me 12 km di niente dall'ultimo muro all'arrivo sono decisamente troppi.

@alerossi
4 aprile 2022 10:48 fransoli
trovo un pò di incoerenza quando dici che l'ultima sanremo è stata vinta per l'attendismo dei più forti quando poi alla Sanremo hai bocciato Pogacar per la sua condotta di gara.. se non ci provi gli altri non li stacchi, se non ci riesci ti accusano di non esserci riuscito perché bisognava farlo con un unico scatto secco.. molto facile a dirsi, meno nella pratica perché ci sono anche gli altri che non ti stanno a guardare, nella fattespecie Van Aert ha di fatto annullato le velleità di Pogacar e ne ha approfittato Mohoric.

7 e' ingeneroso
4 aprile 2022 11:04 alfiobluesman
8 e mezzo Pogacar se lo merita per me

Van der poel - pogacar
4 aprile 2022 11:33 Woooow
Se avessi un freezer magico congelerei la vostra classe. Congelare la voglia di vincere. Semplicemente vi preservare una lunga vita perché il dopo vanderpoel-pogacar-bernal-vanaert sara' una seconda sofferenze post-pantani. Sara' dura mettersi a vedere una gara di ciclismo senza di voi. Da pantani ho dovuto aspettare gli anni di contador. Dopo di voi chi ci sara' a sostituirvi? Stagi a pogacar e vanderpoel diamo un 10 e lode politico?

fransoli
4 aprile 2022 12:05 alerossi
l'attendismo lo ha ben spiegato nelle ultime 2 righe. inoltre non definirei kristoff un carneade, a mio parere i carneadi sono ciolek, hayman, bettiol.

sicuri che Pogcar abbia sbagliato volata?
4 aprile 2022 12:15 Leonk80
certo ha buttato il secondo posto, ma se avesse voluto avere una remota possibilità di battere VDP (che in teoria è molto più veloce di lui) doveva per forza partire da dietro. Il rischio di farsi riprendere era concreto ma era l'unica carta che aveva in mano salvo "accontentarsi" di un 2° posto. Ha rischiato molto di più VDP a farsi riprendere ma ci ha regalato un finale da brividi!

@alerossi
4 aprile 2022 14:37 Carbonio67
Le corse vinte (o i piazzamenti fatti) per i regali altri, per me valgono meno. E' semplicemente un regalo fatto unito alla buona sorte e alla fortuna. Un esempio per tutti : Il mondiale di Fondriest (frutto di uno scontro tra 2 altri corridori), credo se lo ricordano in molti, perchè fu solo una botta di cu...lo. La fortuna ti ha premiato, ma devi ringraziare solo quella.

carbonio67
4 aprile 2022 18:00 alerossi
allora trasformiamo il ciclismo nella ginnastica, nei tuffi o nel pattinaggio di figura. si parte da un punto A, si arriva a un punto B e alla fine dei giudici danno dei voti a tutti i corridori su chi ha corso meglio e chi è stato più forte. chi prende i voti più alti vince. peccato che il ciclismo sia uno sport dove conta solo la linea d'arrivo.

@alerossi
4 aprile 2022 22:21 Carbonio67
La stai mettendo su un'altro piano. Ti ripeto, che se arrivo sul podio in maniera fortunata, se ho un minimo di orgoglio interiore, non posso fare i salti di gioia e vantarmene. Se poi si parla di risultato finale, hai ragione tu. Ma di certo, domattina i nomi del 2° e del 3° al Fiandre, se li saranno scordati tutti.

@ alerossi
4 aprile 2022 22:26 Carbonio67
cerca questo articolo : L’INTERVISTA. FONDRIEST, 30 ANNI DOPO RENAIX. Da qui ti posto un'estratto : " Nei mesi successivi la domanda che mi ponevano spesso era se avessi potuto vincere anche senza quel fatto. Non si può sapere, tuttavia io rispondo sempre che, sia prima che dopo, non ho mai perso una volata contro entrambi i corridori e inoltre il leggero strappo finale, al 5-6%, sembrava disegnato apposta per me”. " Figurati, che opionione aveva (ed ha) la gente di un cambionato del mondo REGALATO.

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