Il ventottenne Toon Aerts, già campione d’Europa di ciclocross e bronzo mondiale nel 2021, è al centro di una positività riscontrata ad un controllo antidoping. Ne dà notizia la sua squadra, la Baloise Trek Lions, dopo aver ricevuto notifica dall’UCI.
La sostanza in questione è il letrozolo, inibitore dell'aromatasi per il trattamento del cancro al seno e alle ovaie, considerato un coprente di prodotti dopanti.
Il ciclista si dichiara innocente e spiega: «Ho ricevuto una lettera dall’UCI nella quale si dice che sono risultato positivo ad un controllo a sorpresa effettuato a casa mia il 19 gennaio scorso. Nelle mie urine c’erano tracce di Letrozolo Metabolita e non so spiegarmelo: non ho mai sentito nemmeno nominare questa sostanza e non so come sia finita nel mio corpo».
E ancora: «Tutti sanno che sono sempre stato contro ogni forma di doping e che ho sempre fatto tutto il possibile per essere un esempio di correttezza. Farò tutto il possibile per dimostrare la mia innocenza e uscire a testa alta da questa storia».
L'Uci conferma la notizia ma non ha chiesto a sospensione dell'atleta: «Questo è un risultato analitico negativo, sulla carta è diverso da un test antidoping positivo. Aerts ha il diritto di richiedere l'analisi del campione B e lo fa. Poiché il letrozolo è una "sostanza specifica" nell'elenco delle sostanze vietate della WADA, l'agenzia internazionale antidoping, l'UCI non è obbligata a sospendere l'Aerts per il momento».