MERCOLEDI' ERNESTO COLNAGO FA 90 E L'UNIVERSITA' BOCCONI GLI APRE LE PORTE

EVENTI | 07/02/2022 | 08:10
di Marco Pastonesi

Due notizie. Due gran belle notizie. La prima: mercoledì Ernesto Colnago compirà 90 anni. La seconda: mercoledì stesso, alle 11, all’Università Bocconi, Colnago sarà ringraziato, spiegato, analizzato, raccontato, festeggiato, celebrato come si deve. Iscritti a parlare: il rettore Gianmario Verona, il docente Tito Boeri, da remoto il ministro Vittorio Colao, l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi e Luca di Montezemolo, e Beppe Saronni a rappresentare il mondo del ciclismo. E poi lui, il cavalier Ernesto, il sciur Ernesto: Colnago.


Ci sarebbero altre gran belle notizie: la Bocconi che accoglie al volo la proposta e la rilancia con la sua forza planetaria; Colao, Prodi e Montezemolo che avrebbero voluto esserci di persona, ma che hanno voluto esserci comunque in video; il collegamento in streaming chiesto e ottenuto dalla 66thand2nd, la casa editrice che ha pubblicato “Il Maestro e la bicicletta” su vita, opere e segreti del “Cellini della bicicletta”, come lo aveva definito Gianni Brera; la partecipazione del popolo del ciclismo, da Motta a Dancelli, da Zandegù a Boifava, Vigna, Morellini, Bonariva, Anni... e gli ultimi due presidenti federali, Di Rocco e Dagnoni, e i vertici del Giro d’Italia; e le iscrizioni di Fabio Capello e Beppe Marotta.


Ma perché tanta riconoscenza? Ma perché tanto amore? Perché Colnago è la dimostrazione che la quinta elementare non era poi una licenza da buttare via; che in una bottega cinque-per-cinque c’è spazio sufficiente per ospitare un pozzo di scienza e una montagna di coraggio; che la vita è l’arte dell’incontro a cominciare – nel suo caso – con Fiorenzo Magni fino ad arrivare a Tadej Pogacar; che l’università della strada non rilascia lauree brevi o magistrali ma insegna a stare al mondo anche da primi della classe; che nella vita è meglio svegliarsi presto e attaccare a studiare e lavorare prima degli altri; che sul comodino è sempre meglio tenere una penna e un taccuino casomai ci si svegliasse di notte dopo aver sognato una linea aerodinamica, una teoria rivoluzionaria, un’idea stravagante, così da prenderne nota e poi verificare la mattina dopo se funziona o no; che la bicicletta è una chiave di lettura dell’anima e il ciclismo una chiave di conoscenza del mondo.

Colnago che fa 90 è la dimostrazione che non si smette di giocare perché si diventa vecchi, ma si diventa vecchi quando si smette di giocare. E lui, fra tubi e forcelle, manubri e selle, pedali e pedivelle, non ha mai smesso – non un solo giorno dei suoi 90 anni di vita – di giocare. Neanche mercoledì. Coerente, da sempre.

Serio, come sempre. Rigoroso, più di sempre. Ma, sotto sotto, leggero come il carbonio.

PS L’Arena del Bocconi Sport Center (viale Toscana 30, Milano) ha una capienza di 400 posti. C’è ancora la possibilità di partecipare. Per informazioni e iscrizioni https://eventi.unibocconi.it/index.php?key=evbsccolnago

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Varato dalla Struttura Tecnica Regionale presieduta da Giovanni Nencetti – Settore Strada – la bozza del calendario gare élite e under 23 per la stagione 2026. Complessivamente al momento sono 30 le gare in programma. La novità è che la...


Il 2025 è stato l’anno in cui l’Italia è tornata a mettere la firma sul Giro del Belvedere, e lo ha fatto con il suo talento più fulgido: Lorenzo Finn. Il genovese si è imposto di forza sulle strade trevigiane...


Sam Welsford, velocista australiano, ha firmato un contratto biennale con la INEOS Grenadiers a partire dal 2026. Considerato un ottimo velocista, con sei vittorie di tappa al Tour Down Under, Welsford lavorerà a stretto contatto con il velocista e pluricampione...


La Red Bull – BORA – hansgrohe inizia la stagione 2026 insieme a Specialized con un nuovo look, pur rimanendo fedele alla propria storia. La nuova maglia è più di un semplice aggiornamento del design. È l'evoluzione costante della divisa...


L'esordio stagionale di Mathieu Van der Poel nel ciclocross, con il ritorno alle gare dopo un lungo stop, non è stato facile come quello dello scorso: per conquistare la vittoria l’olandese ha dovuto lottare contro un Thibau Nys veramente agguerrito....


Il prossimo anno non sarà più la Firenze-Empoli, come avvenuto dal 1988 ad oggi (prima edizione vinta dal siciliano Giovanni Scatà), ad aprire la stagione ciclistica in Toscana. La classica organizzata dalla Maltinti Banca Cambiano, si svolgerà anche nel 2026...


Carlo Giorgi non riesce a trattenere le lacrime, Samuele Privitera era uno dei suoi ragazzi, uno dei suoi figli aggiunti. Accanto a lui Luigi, il papà di Samuele, e mamma Monica Fissore, che lo abbraccia e lo consola. Si, lo...


Alla presentazione della sua Red Bull – Bora Hansgrohe, il general manager del team tedesco Ralph Denk è apparso sorridente, pronto a partire per una stagione nella quale vuole essere protagonista. «Siamo riusciti a prolungare i contratti di giovani talenti...


Ecco alcune curiosità sulla stagione ciclistica da poco conclusa, in attesa del nuovo anno. Nel 2025 Tadej Pogacar è stato ancora una volta il migliore, con 20 successi totali, di cui 17 in corse World Tour, compresi Strade Bianche, Giro...


Perché è il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno, sempre 24 ore, ma con più luce, più forza, più energia. Perché si parte prima dell’alba anche se l’alba è presto e si arriva dopo il tramonto anche se il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024