L’aretina di San Giovanni Valdarno Elisa Ferri spegnerà quindici candeline il prossimo ottobre ma nonostante la giovane età può vantare già tre titoli italiani vinti consecutivamente nel ciclocross (2020, 2021 e più recentemente quello conquistato tra le Allieve a Variano di Basiliano,ndr); una maglia tricolore e un secondo posto nella MTB (rispettivamente nel 2020 e nel 2021) e l’argento ai Campionati Italiani su strada del 2021 disputati a Chianciano Terme
Non è nostra intenzione sottolineare eccessivamente il “palmares” della ragazzina tesserata per l’Olimpia Valdarnese ma piuttosto evidenziare come si stia consolidando sempre più anche nei giovani l’abitudine alla multidisciplinarietà.
«Da piccola volevo danzare, pensavo che il ciclismo fosse uno sport poco femminile, ma poi sono stata contagiata dalla passione di famiglia e così ho iniziato a correre da “G1”» ci racconta Elisa che ama la bici come i genitori (papà Emiliano è tecnico della categoria Giovanissimi nell’Olimpia Valdarnese, ndr) e il fratello Tommaso (Juniores, già campione toscano, ha concluso in “top ten” il tricolore del ciclocross 2022, ndr)
«Dovendo scegliere tra bici da strada, ciclocross o mountainbike direi proprio quest’ultima: mi piacciono particolarmente i percorsi tecnici e i salti», continua la ragazza che studia al Liceo Scientifico Sportivo.
Quando le chiediamo se c’è un atleta che ammira, Ferri risponde rapida: «Van Aert». Sicura e precisa anche riguardo alla dedica del Campionato Italiano vinto in terra friulana davanti a Sofia Guichardaz (XCO Project) e Martina Montagner (DP66 Giant Smp): «Lo dedico al mio Babbo e alla mia famiglia».
Elisa, che siamo sicuri sarà protagonista nei prossimi mesi sia in mountainbike che nelle corse su strada ci saluta dichiarando di avere un sogno azzurro nel cassetto: «Mi piacerebbe partecipare ad un Mondiale».
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