Si torna a parlare del Caso Pantani. È di queste ore infatti la notizia che i magistrati della procura di Rimini hanno aperto un nuovo fascicolo di indagine contro ignoti per fare luce sulla morte di Marco Pantani, scomparso il giorno di San Valentino del 2004.
Secondo quanto scrive Manuel Spadazzi sulle pagine del Resto del Carlino, nei giorni scorsi il procuratore capo Elisabetta Melotti e il sostituto procuratore Luca Bertuzzi hanno ascoltato per un paio d’ore la signora Tonina.
La madre del Pirata ha dichiarato al Resto del Carlino di aver consegnato agli inquirenti un documento memoriale di 51 pagine: «Ho ripercorso tutta la vicenda. Ero, e resto convinta che non sia venuta ancora fuori tutta la verità sulla morte di Marco, su quello che è accaduto all’hotel nelle ore e nei giorni precedenti alla morte», ha detto la signora Pantani.
Da parte della procura attualmente c’è il massimo riserbo su quella che di fatto è la terza inchiesta relativa alla morte del campione romagnolo. A seguire mamma Tonina in questa nuova fase della vicenda ci sono gli avvocati Fiorenzo e Alberto Alessi che – secondo quanto riporta nel suo articolo il collega Spadazzi – ritengono fondamentale ricostruire le ultime 72 ore di vita del ciclista vincitore del Giro e del Tour del ’98.
Mamma Tonina continua a lottare e dichiara: «Ho fatto tante battaglie ma in passato mi sono affidata ad avvocati che probabilmente non mi hanno consigliato a dovere. Mi auguro che questa volta venga messa la parola fine sulla tragedia di Marco. Non ci interessano vendette, vogliamo solo verità e giustizia».