Sylvan Adams e la Israel Start Up Nation sono i vincitori del “Welcome Castellania”, premio internazionale assegnato ogni anno da Casa Coppi a giornalisti, scrittori e benefattori che si sono particolarmente distinti, sia in ambito sportivo che civile.
Dal 2000 Casa Coppi assegna ogni anno questo riconoscimento come segno di gratitudine per coloro che perseguono i valori del ciclismo come impegno, fatica, lealtà, rispetto e solidarietà, trasmettendoli alle nuove generazioni come elementi fondamentali della vita civile e sociale.
Sylvan Adams e la Israel Start Up Nation verranno premiati a Casa Coppi il prossimo 2 gennaio 2022, quando a Castellania saranno aperte le porte della casa natale di Fausto Coppi, divenuta museo di affetti e ricordi per mantenere viva la straordinaria storia sportiva divenuta leggenda e devozione di uno dei ciclisti più importanti di sempre.
Massimo Merlano presidente di Casa Coppi, nelle motivazioni di assegnazione del premio ha scritto: “Casa Coppi ha deciso di assegnare per il 2022 a Sylvan Adams e la Israel Start Up Nation il premio internazionale “Welcome Castellania” per essere l'esempio perfetto di come il ciclismo possa tramutarsi in un messaggio di pace capace di coinvolgere e aiutare tanti giovani attraverso il progetto "Racing for Change", per aver dato un concreto aiuto durante l'emergenza Covid-19 e per il gesto straordinario che nella recente tragedia in Afghanistan ha salvato gli atleti di quella Nazione, mettendoli in sicurezza e donandogli un futuro lontano dal conflitto”.
Attraverso il progetto “Racing for Change”, la Israel Start Up Nation sta portando il ciclismo in quelle zone del mondo in cui lo sport può diventare una forma di sviluppo importante, come è accaduto in Ruanda, dove il team ha portato 60 bici e avviato una scuola di ciclismo a Bugesera, provincia non lontano dalla capitale Kigali, e dove è stata recentemente fondata l'unica squadra di ciclismo femminile del Paese.
La scelta di Bugesera non è stata a caso, perché è in questa terra che 27 anni fa avvenne uno dei genocidi più terribili dell’Africa. In questo luogo Sylvan Adams e la sua squadra hanno deciso che poteva esserci una rinascita attraverso il ciclismo, con particolare attenzione ai giovani e alle donne.
Per quanto riguarda l’Afghanistan Adams, pubblicamente ringraziato dall’Unione Ciclistica Internazionale, ha quasi interamente finanziato un’importante azione umanitaria, che ha permesso a tantissime persone, tra cui molti ciclisti, di essere evacuati dal Paese. Per quanto riguarda l’emergenza Covid-19, tutti i membri del team hanno contribuito a campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi, utilizzati per l’acquisto di respiratori e mascherine distribuiti in diverse strutture ospedaliere, mentre in Italia il direttore sportivo Claudio Cozzi si è messo a disposizione dei soggetti più fragili in uno dei Comuni lombardi, consegnando pasti caldi e portando la spesa a chi aveva bisogno.
Il 2 gennaio a Castellania verrà anche presentata la pietra della Parigi-Roubaix, prelevata da uno dei settori più importanti della Regina delle Classiche, che Les Amis du Paris-Roubaix con ASO hanno voluto donare a Casa Coppi in memoria delle vittorie di Serse e Fausto Coppi, ottenute rispettivamente nel 1949 e 1950.
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