Lars Van Der Haar torna sul trono europeo a distanza di sei anni dal successo di Huijbergen. L'olandese, classe 1991 originario della località di Woudenberg nella provincia di Utrecht, ha trovato la giornata ideale per mettere nel sacco la coalizione belga. Van Der Haar è stato protagonista di una eccezionale rimonta che gli ha permesso di raggiungere prima Aerts e Vanthourenhout e a due giri dal termine il fuggitivo Quinten Hermans per poi involarsi in solitaria verso il trionfo. L'olandese conquista così il titolo davanti al suo pubblico anticipando Hermans, Vanthourenhout, Aerts, Sweeks e Adams tutti della Nazionale del Belgio. Bella prova dell'azzurro Jakob Dorigoni che conclude nella top-ten portando a casa una nona posizione di tutto rispetto. Giornata no per il favorito Eli Iserbyt, dodicesimo. Diciannovesimo Gioele Bertolini.
Sempre pericoloso e sempre piazzato, Lars Van Der Haar è sposato con la professionista australiana Lucy Kennedy. Per lui è il quarto titolo continentale dopo Huijbergen (Ned) 2015, Lucca 2011 e Francoforte 2010 questi due ultimi tra gli under 23. Van Der Haar vanta nel suo palmares anche due campionati del mondo con gli under 23: Koksjde 2012 e Saint Wendel 2011.
Questo il commento del commissario tecnico azzurro Daniele Pontoni: «Un bel nono posto con Dorigoni, un gran bel risultato ina una gara dominata da olandesi. Pur partendo in quarta fila, ha interpretato la gara benissimo mentre Gioele Bertolini ha dovuto fare i conti con problemi al cambio. Quanto a Gaia Realini è stata brava e sfortunata: durante la sua gara è arrivata una bufera che ha abbattuto le transenne e fatto entrare un arco sul percorso, lei ha dovuto uscire dal tracciato e poi rientare, perdendo l’occasione di lottare per un piazzamento ancora migliore».
E ancora: «Chiudiamo la rassegna europea con piazzamenti nella top ten in tutte le categorie, ci portiamo a casa una bella medaglia di bronzo di Luca Paletti tra gli juniores che vuol dire tanto per tutti noi della nazionale. Stasera festeggiamove torniamo a casa con il sorriso, ma da domani si pensa alla Coppa del Mondo con la prova di Tabor Under 23 e Juniores: da giovedì faremo un mini ritiro in Friuli che ci servirà per conoscerci meglio e credo che di questi incontri ne faremo molti, anche con gli Under 17».
(nell'allegato l'ordine d'arrivo completo)