Una bella stagione, non super, ma intensa e ricca di soddisfazioni per la compagine di elite e under 23 della Gallina Ecotek Lucchini Colosio. Il team archivia infatti il 2021 con 7 successi, 4 secondi, 9 terzi, 4 quarti e nove quinti posti.
Fra le migliori squadre in campo nazionale, la formazione di Cesare Turchetti spesso e volentieri ha fatto sentire la sua presenza all'estero correndo in Francia, Ungheria, Romania, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Ha spaziato inoltre per tutto il calendario nazionale e internazionale di casa nostra schierandosi al via anche del Giro d'Italia Under 23.
«Bene ma non benissimo la nostra stagione - spiega il manager Cesare Turchetti-. Con questa squadra e questi corridori sono convinto che si poteva fare molto di più. Le note positive riguardano soprattutto Calzoni e Gatti che ritengo abbiano fatto un bel salto di qualità migliorando sotto tutti gli aspetti. Pongiluppi mi è piaciuto, ha vinto due corse, ma è in grado di fare meglio. Un pò sotto tono Bauce, che dopo i due successi dello scorso anno avrebbe dovuto quanto meno ripetersi. Riguardo a Gabriele Porta ha avuto dei buoni miglioramenti, ma ha scelto di cambiare aria cercando altrove nuovi stimoli. Con tutto il gruppo abbiamo comunque raggiunto ottimi valori di visibilità d'immagine a livello internazionale, migliorando il nome Gallina Ecotek Lucchini Colosio in tutta Europa».Le vittorie portano dunque la firma di Matteo Pongiluppi, due volte a segno a Roncolevà e nella Targa Crocifisso di Polignano a Mare in Puglia. Walter Calzoni è andato a bersaglio in Spagna nella seconda tappa della Vuelta a Valencia, mentre Andrea Berzi ha colto l'affermazione nella Kup di Budapest in Ungheria. In terra straniera c'è stato pure l'acuto di Edoardo Sali nella quinta prova della Boucles du Haut Var in Francia. Federico Arioli ha vinto ad Ascoli Piceno, Andrea Gatti ha trionfato nel Gran Premio di Nonantola.