Tragedia sul lavoro nel primo pomeriggio di ieri, venerdì 5 novembre, poco dopo le 14 a Vidor, in via Alnè Bosco. Un operaio di 43 anni, Valentino Zanutto, residente a Farra di Soligo (Treviso) è morto folgorato mentre si trovava al lavoro presso un cantiere all'interno di un'azienda vitivinicola. L'uomo, dipendente di un'impresa edile, stava eseguendo dei lavori. L'operaio era impegnato nel rifacimento della casa del custode della cantina ed è morto a causa della potente folgorazione provocata da una scarica elettrica derivante da palo alta tensione.
L'episodio sarebbe stato causato dall'urto di un braccio meccanico sulla betoniera. A nulla sono valsi i soccorsi prestati sul posto dai colleghi e poi da medico e infermieri del Suem 118, giunti sul posto con ambulanza, automedica ed elicottero. Sulla tragedia indaga il nucleo Spisal dell'Ulss 2 e i carabinieri della stazione di Valdobbiadene. Zanutto lascia la moglie Paola e due figli piccoli, 8 e 13 anni. Aveva corso in bicicletta da dilettante con il Team Bibanese.
“Negli anni 2000 eri con noi in squadra - ricorda il Team Bibanese - abbiamo passato dei bellissimi momenti insieme e con diverse vittorie, purtroppo oggi abbiamo saputo la tragica notizia siamo rimasti senza parole. Ci stringiamo a tutta la famiglia e porgiamo le più sentite condoglianze da tutto il team e lo staff. Ciao Valentino”.
“Valentino ha corso anche con la Trevigiani nel ‘98 e ‘99 assieme a Pellizotti - ricorda l’ex diesse e professionista Marco Zen - me lo ricordo benissimo perché in quei anni ero direttore sportivo della Trevigiani, era un ragazzo splendido”.