«Hanno fatto un lavoro da veri professionisti, questo è almeno quello che ci ha detto la scientifica francese». Roberto Amadio, team manager delle nazionali azzurre, parla da Roubaix, dove si sta svolgendo la rassegna iridata che sta dando grandi soddisfazioni ai nostri colori. «Secondo la Gendarmerie e la polizia scientifica che è intervenuta prontamente – ha raccontato a tuttobiciweb Amadio – il furto è avvenuto tra le tre e le quattro di notte. Sono state rubate 12 “Bolide” e 10 bici da strada (di cui quattro De Rosa, alle quali se ne aggiunge anche una da pista) tutte della nazionale maschile e in particolare del quartetto. Erano già tutte caricate sul nostro Daily Iveco, per ritornare questa mattina alle 6 in Italia, invece, nonostante alle 23 i cancelli dell’albergo fossero già chiusi (la riapertura alle 7, ndr), hanno fatto un lavoro di fino, senza lasciare traccia del loro passaggio. È chiaro che adesso sarà fondamentale la valutazione dei filmati, del circuito interno dell’albergo, che in ogni caso ha un’assicurazione in caso di furto, così come noi Federazione. La cosa che non comprendiamo è cosa possano fare con 12 Bolidi, così identificabili. Non sono facili da mettere sul mercato. In ogni caso abbiamo fornito alle autorità competenti anche tutte le fotografie delle bici che questa notte ci hanno sottratto. Il problema è adesso avere quei gioielli al più presto. Bici di questo livello non si costruiscono dal giorno con la notte». Ma bastano pochi minuti per rubarle.