Dopo il Giro del Veneto andato in scena mercoledì con arrivo a Padova dopo nove anni e vinto da Xandro Meurisse (Alpecin-Fenix) su Matteo Trentin, la seconda giornata targata “Ride The Dreamland” vedrà in primo piano domani una competizione inedita e unica nel suo genere, la “Serenissima Gravel”, prima gara gravel dedicata ai professionisti.
Un percorso offroad che è un inno alla bellezza della natura veneta: la gara prenderà il via da Jesolo, snodandosi per 126,8 km di cui 110 su sentieri sterrati. Il percorso, bagnato dal mare nei primi chilometri, si sviluppa lungo la Greenway da Jesolo a Treviso e prosegue poi sulla ciclabile Treviso-Ostiglia lungo il territorio del Parco del Sile, un’area ricca di storia e cultura immersa in una rigogliosa vegetazione. La gara si concluderà a Piazzola sul Brenta, qui i riflettori si accenderanno su un circuito composto da tre giri di 11 km che culminerà davanti a Villa Contarini, dove verrà incoronato il vincitore di una gara destinata ad entrare nella storia del panorama ciclistico internazionale.
Nata da un’idea di Jonny Moletta con Filippo Pozzato, la grande novità di questa competizione è il mezzo, la gravel, studiato per coprire lunghe distanze e rendere i percorsi offroad confortevoli, performanti e divertenti allo stesso tempo. Negli ultimi anni, la gravel è sempre più protagonista nel mondo delle due ruote. Lo dicono i dati provenienti dal business del settore, l’interesse dal mondo amatoriale è vivo e in crescita. A partire dal prossimo anno l’UCI creerà un calendario dedicato a competizioni gravel con un campionato del mondo dedicato. Si tratta di una novità assoluta per il panorama ciclistico internazionale e Serenissima Gravel farà da pioniere in questo nuovo capitolo del mondo delle due ruote.
“Non è stato facile inserire la corsa in un calendario è fittissimo, - commenta Jonny Moletta - dovevamo portare il grande ciclismo in Veneto e metterci la corsa gravel. Le case produttrici sia di bici che di componenti hanno fame di promozione per cui ci siamo messi a loro disposizione. ”
Diverso anche il format della gara, che prevede da due a quattro atleti per squadra e assenza di radio ricetrasmittenti per comunicare. I corridori potranno inoltre dotarsi di attrezzi per riparare la bici, laddove non si trovino nelle zone di assistenza predisposte. “In un periodo in cui il ciclismo è ipertecnologico abbiamo voluto tornare al ciclismo degli albori – afferma Jonny Moletta – valorizzando il bello dell’intraprendenza e mettendo sempre davanti la sicurezza dei ciclisti.”
Domenica c’è la nuova Veneto Classic che attraversa le colline trevigiane. Passa anche per il Muro del Ca’ del Poggio dove Alberto Stocco sta preparando una festa con i fiocchi per la neonata corsa del calendario italiano. L’organizzatore Filippo Pozzato vuole portare la gara nel circuito World Tour.
I PARTENTI
NAZIONALE ITALIANA
1. BRAIDOT Luca
2. BRAIDOT Daniele
3. DORIGONI Jakob
4. CIBRARIO Luca
ASTANA PREMIER TECH
11. BATTISTELLA Samuele
12. LUTSENKO Alexey
13. MARTINELLI Davide
14. FELLINE Fabio
BARDIANI CSF FAIZANE’
21. FIORELLI Filippo
22. GABBURO Davide
23. ZAONCELLO Enrico
24. ZOCCARATO Samuele
BELTRAMI TSA TE COLLI
31. DE PRETTO Davide
32. GRENDENE Marco
COFIDIS
41. BARCELO FERNANDO
42. CHAMPION Thomas
43. HAAS Nathan
44. ZINGLE Axel
INTERMARCHE’ WANTY GOBERT
51. MINALI Riccardo
52. VAN DER HOORN Taco
53. VAN MELSEN Kevin
54. VAN POPPEL Boy
QHUBEKA
61. GUASCO Mattia
62. PUPPIO Antonio
VINI ZABU’
71. ORRICO Davide
72. FRAPPORTI Marco
73. BEVILACQUA Simone
74. PETELIN Jan
WORK SERVICE MARCHIOL
81. COLOMBO Raul
82. BURCHIO Federico
83. CAO Marco
84. ZANDRI Federico
ZALF EUROMOBIL DESIREE FIOR
91. ZURLO Matteo
92. VERZA Riccardo
93. MASOTTO Giulio
94. TOLIO Alex
UAE TEAM EMIRATES
101. MARCATO Marco
MGKVIS VPM
111. CORTESE Jacopo
112. DI GUGLIELMO Fabio
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.