In Francia, inutile nasconderlo, qualcuno ha storto il naso quando domenica scorsa Sonny Colbrelli ha tagliato vincendo il traguardo della Roubaix. Ma una risposta chiara e inequivocabile arriva dal corridore più forte di sempre, Eddy Merckx.
Il Cannibale ha spiegato a chiare lettere, rispondendo alle domane di Francesco Ceniti de La Gazzetta dello Sport: «La Roubaix è una corsa unica e Sonny Colbrelli è stato superbo: un campione che ha piegato altri campioni. Una sorpresa? No, in questa stagione ha dimostrato spesso di poter stare al passo dei migliori. Solo chi segue il ciclismo in modo distratto può meravigliarsi del suo successo».
E ancora: «Colbrelli ha corso con intelligenza, sempre nelle prime posizioni, ora tutti sanno che può diventare un cliente pericoloso per le classiche monumento. I suoi avversari? Van der Poel deve dosarsi meglio e lo stesso discorso vale per Van Aert. E un applauso lo merita Gianni Moscon che senza la foratura avrebbe vinto».