Ci sono tanti progetti di sviluppo nel mondo del ciclismo, ma uno di questi, nato a marzo di quest’anno, sta regalando tanti sorrisi a giovani donne e bambini del Ruanda.
Si tratta di un progetto di sviluppo creato dalla Israel Start Up Nation che, attraverso il ciclismo, sta raggiungendo regioni remote del mondo con il fine di promuovere lo sport e l’educazione.
La Israel Start Up Nation con i suoi atleti e direttori sportivi è arrivata dove altri non sono andati, offrendo opportunità importanti di crescita e adesso una base in Ruanda - nel distretto orientale di Bugesera il cui capoluogo è Nyamata - è realtà.
In questa parte dell’Africa la Israel Start Up Nation è già andate altre volte e la prima volta, in marzo, con loro c’era anche Cherie Pridham, la prima donna a guidare (e a vincere) un’ammiraglia nel World Tour. Un progetto veramente speciale che ai bambini e ai giovani di questa provincia ha fatto arrivare 50 biciclette.
Il progetto è grande ed è stato allestito un vero e proprio campo, dove bambini e molte donne stanno imparando a fare ciclismo. Ad 8 di queste giovani del Bugesera Cycling Team, che vivono con meno di 30 dollari al mese, è stata data la possibilità di partecipare ad un training camp destinato a ciclisti professionisti.
Sono stati per tutti giorni speciali, nei quali le giovani ragazze del Ruanda hanno imparato tanto sul ciclismo e i membri dalla Israel Start Up Nation, a loro volta, hanno imparato tante cose da queste atlete.
«Non abbiamo mai visto nulla del genere nelle nostre vite prima» ha detto Innocente Uwamahoro, segretario generale della BCT, al termine di questa straordinaria esperienza.
Stupore, gioia e gratitudine sono arrivati anche da Laila Uwingabiri, una delle atlete più giovani del gruppo: «Abbiamo imparato così tanto e abbiamo imparato che c'è molto altro ancora da imparare. E’ stato tutto così incredibile e in questi giorni mi sono sentita una vera ciclista professionista».
#RacingForChange è il nome del progetto creato dalla Israel Start Up Nation e che ha accolto il gruppo della squadra femminile del Bugesera Cycling Team. Il team World Tour ha insegnato molte cose a queste giovani atlete e ha lasciato alla comunità di Bugesera 50 biciclette che aiuteranno a diffondere il ciclismo e i valori dello sport in questa zona dell’Africa.
L'allenatore israeliano Tal Alon si è divertito ad allenare le otto ragazze e non vede l'ora di fare nuovi allenamenti con un gruppo più numeroso di atleti. «Le ragazze erano così determinate e competitive. La loro risposta è stata ottima e hanno imparato rapidamente. È stato stimolante lavorare insieme sul loro futuro. Continuerò a sostenerle, una volta tornato in Israele, perché credo nelle loro capacità e penso che meritino ogni singola possibilità per inseguire i loro sogni».
Alcune di queste ragazze hanno davvero talento ed è intenzione della Israel Start Up Nation aiutarle a migliorare per costruire un nuovo futuro. I giorni in Ruanda sono trascorsi velocemente e tutti i partecipanti a questa esperienza hanno potuto apprendere qualcosa di nuovo e importante. Il progetto #RacingForChange dalla sua nascita non si è occupato solo del Ruanda e ci sono molte realtà che grazie a questa squadra del World Tour inizieranno un progetto di sviluppo, che in particolare si occuperà di sostenere bambini e atlete di squadre femminili.
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