Fabio JAKOBSEN. 10 e lode. Il regalo se lo fa da solo, anche se a brindare con lui c’è tutta la squadra, come sempre e più di sempre. Oggi è il compleanno di Fabio, che taglia il traguardo dei 25 (anni), delle 5 (vittorie in stagione) e delle 23 (vittorie in carriera). Jakobsen compie gli anni è grida Hurrà! per una rinascita di uomo e di sportivo. Per una ripresa sensazionale. E dire che l'olandese nel finale perde i compagni di squadra, ma non perde lucidità e si posiziona a ruota di Trentin e da lì parte con un filo di gas per una vittoria senza storia, ma per la storia. Vince alla incredibile Hulk, in maglia verde. Vince ancora per la sua Deceuninck Quick Step che oggi fa cinquantaquattro (54) vittorie in stagione: F-A-N-T-A-S-T-I-C-O.
Jordi MEEUS. 9. Il 23enne belga della Bora Hansgrohe ci prova, ma Fabio ha un’altra cilindrata, un altro colpo di pedale, un’altra consapevolezza dei suoi mezzi e del suo talento. Jordi fa una grandissima volata, ma purtroppo per lui si trova tra i pedali Fabio.
Matteo TRENTIN. 8. Incamera piazzamenti su piazzamenti, ma quello che conta per il trentino della Uae Emirates è arrivare ad un buon livello di condizione e mi sembra che il colpo di pedale sia quello dei giorni migliori. Matteo c’è, il resto verrà.
Michael MATTHEWS. 6. Quarto anche oggi, ennesimo piazzamento a conferma che l’australiano non è al momento un vincente, ma c’è sempre.
Alberto DAINESE. 6. Altro sprint, questa volta meno felice e ispirato di altre volte. E dire che nel giorno in cui la sua DSM si mette al suo servizio, il 23enne padovano mette in mostra forse la volata più sofferta di tutte.
Riccardo MINALI. 6. Torna nella top ten con il suo 8° posto di tappa: il terzo in questa Vuelta.
Sacha MODOLO. 5. Purtroppo non va, neanche oggi. Non si può dire che non ci provi, che non ci metta il cuore e qualcosa di più, ma non è sufficiente.
Arnaud DEMARE. 4. I suoi Groupama FdJ cercano di metterlo là, nelle posizioni di avanguardia, ma questo non è il suo anno. Sembra davvero la brutta copia di sé stesso.
Stan DEWULF. 7. Il 23enne corridore belga in forza alla AG2R-Citroën Team anima la tappa di giornata con Mikel Bizkarra (Euskaltel-Euskadi), Dimitri Claeys (Team Qhubeka NextHash), Jetse Bol (Burgos-BH), Harm Vanhoucke (Lotto Soudal) e Quinn Simmons (Trek-Segafredo). A loro modo, fanno davvero una grande tappa.
Salvatore PUCCIO. 32. Ha festeggiato il suo compleanno in mezzo al gruppo, come spesso gli è capitato. Una carriera al servizio dei compagni, in questo caso a supporto di Bernal e Yates che questa sera, nonostante i laghi di Covadonga di domani, un brindisi in onore di Salvatore lo faranno sicuramente. Auguri!
Giulio CICCONE. 17. Che dire? È un anno così, meglio metterci una pietra sopra. Meglio pensare ad altro, e guardare lontano. Caduto al Giro, caduto alla Vuelta. Il conto con la sorte è stato pagato, ora l’augurio è guardare oltre e pensare di passare quanto prima all’incasso. Come si dice: la vita è una ruota che gira…