Annemiek Van Vleuten sarà sulla griglia di partenza degli Europei su strada 2021, in programma dall’8 al 12 settembre in Trentino, con l’obiettivo di difendere la maglia di campionessa continentale conquistata l’anno scorso a Plouay, in Francia. Quello della 38enne tulipana è solo l’ultimo dei grandi nomi al via della rassegna continentale, dove la Nazionale Olandese al femminile si presenterà con tante frecce al proprio arco. Assieme a Van Vleuten, ci saranno anche Marianne Vos, Anna van der Breggen e Amy Pieters a formare un quartetto di Campionesse Europee in linea.
Campionessa uscente della gara in linea, Annemiek van Vleuten si trova a Livigno per preparare al meglio la prova di sabato 11 settembre (partenza alle ore 14.15), dopo una breve pausa per festeggiare le medaglie olimpiche (argento su strada e oro nella cronometro individuale): “Dopo Tokyo avevo bisogno di rallentare un momento, godermi i risultati ottenuti e ricaricare le batterie verso l’ultima parte della stagione. Ora mi trovo in Italia, un Paese che amo e dove posso conciliare bene sia l’allenamento che il riposo. Sono super motivata per affrontare la gara di Trento, una città che mi incuriosisce molto per il suo stile”.
La preparazione verso il bis continentale in linea procede senza intoppi (“Dopo un lungo periodo di solo scarico in vista delle Olimpiadi, tornare veramente ad allenarmi mi fa sentire bene”), anche se la concorrenza non manca di certo: “Sono contenta di aver vinto l’anno scorso, anche se devo ammettere che è stata un po’ una sorpresa perché non ero io l’atleta designata alla vigilia – ha commentato Van Vleuten –. In ogni caso ci sono chances di ripetersi, ma come nazionale abbiamo tante carte da giocare e tutte le nostre ragazze al via possono giocarsi la vittoria”.
Se l’Olanda rappresenta ancora una volta la nazionale da battere e faro del movimento, nel Vecchio Continente ci sono molti nomi promettenti, pronti a ritagliarsi il loro spazio in futuro, già a partire dalla rassegna di Trento. “Il fatto che ci siano atlete protagoniste da ogni paese può far solo bene al movimento – spiega Annemiek Van Vleuten -. Come primo nome dico l’azzurra Marta Cavalli, per me è un grandissimo talento. Deve guadagnare un po’ di consistenza e avere meno problemi fisici, ma sono molto curiosa riguardo alla sua crescita. Oltre a lei dico la mia compagna di squadra Emma Norsgaard Jørgensen e la sua connazionale Cecilie Uttrup Ludwig (Danimarca), Marlen Reusser (Svizzera), Anna Henderson (Gran Bretagna) e Lotte Kopecky (Belgio)”.
Sul percorso di gara, l’atleta olandese rilancia: “Probabilmente con qualche km in più si sarebbe avvicinato maggiormente alle mie caratteristiche, ma penso che quando sei in forma hai sempre delle possibilità”. La sfida alle avversarie è lanciata: Annemiek van Vleuten resta l’atleta da battere.
IN TRENTINO ARRIVA LA CORRAZZATA ORANGE
L’albo d’oro dei Campionati Europei di Ciclismo su strada dedicato alla categoria élite femminile parla chiaro: su cinque edizioni, ben quattro volte hanno trionfato le atlete olandesi. Oltre ad Annemiek van Vleuten hanno indossato prima di lei la maglia di Campionessa Europea, Amy Pieters (2019), Marianne Vos (2017) e Anna van der Breggen (2016). Tutte e tre saranno al via di Trento in una formazione fortissima, completata da Chantal Blaak, già Campionessa del Mondo nel 2017, Demi Vollering, vincitrice dell’ultima Liège-Bastogne-Liège Femmes, oltre che da Ellen van Dijk, la fenomenale specialità delle cronometro capace di vincere quattro delle ultime cinque edizioni dei Campionati Europei.
Fra gli uomini invece non va sottovalutato Bauke Mollema, vincitore del Lombardia 2019, che guida una nazionale in grado di giocarsi anche le carte dell’esperto Niki Terpstra e Dylan van Baarle. Nella categoria Junior risalta invece il nome di Elise Uijen, campionessa europea in carica nella corsa contro il tempo.
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