L'Union Cycliste Internationale (UCI) fornisce oggi un aggiornamento sul suo rigoroso programma di rilevamento delle frodi tecnologiche al termine delle 15 tappe del Tour de France 2021 finora disputate.
In totale sono stati effettuati 720 controlli prima e alla fine di ogni tappa. Tutti i controlli sono stati negativi.
Delle prove effettuate, 606 sono state effettuate su biciclette prima dell'inizio di tappa utilizzando compresse magnetometriche. Nel frattempo, la tecnologia a raggi X è stata utilizzata per testare altre 114 biciclette alla fine di ogni tappa.
L'UCI sottolinea che il gruppo target dopo ogni tappa include sempre la bicicletta utilizzata dal vincitore della tappa della giornata e quella del leader della classifica generale. Il resto è determinato secondo un duplice approccio: si tratta di biciclette scelte dall'UCI sulla base delle informazioni e dell'intelligence in suo possesso, e di biciclette utilizzate da atleti selezionati per controlli antidoping mirati dall'Agenzia internazionale di controllo (ITA), l'organismo indipendente responsabile delle attività antidoping dell'UCI.
L'UCI continua a rafforzare il proprio sistema di lotta contro le frodi tecnologiche, che è un elemento importante dell'Agenda 2022, la tabella di marcia della Federazione. A seguito dell'introduzione delle compresse magnetometriche nel 2016 e della tecnologia mobile a raggi X nel 2018, una nuova tecnologia a raggi X backscatter sarà utilizzata per controllare le biciclette ai Giochi Olimpici di Tokyo. Questo dispositivo portatile relativamente compatto e leggero fornisce immagini istantanee dell'interno della bicicletta, che possono essere trasmesse in tempo reale in qualsiasi parte del mondo tramite una piattaforma sicura. Sarà utilizzato a Tokyo durante eventi di ciclismo su strada, mountain bike e ciclismo su pista.
Saranno controllate anche le biciclette utilizzate ai Campionati del Mondo di Mountain Bike UCI in Val di Sole (25-29 agosto) e ai Campionati del Mondo di Ciclismo Su Strada nelle Fiandre, Belgio (19-26 settembre).
La lotta contro le frodi tecnologiche è una delle missioni del responsabile dell'innovazione dell'UCI Michael Rogers: "Il nostro programma di controllo sul Tour de France è completo ed esteso ed è in linea con il desiderio dell'UCI di garantire l'integrità dello sport ciclistico. L'UCI prende molto sul serio la lotta contro le frodi tecnologiche. Ecco perché continuiamo a innovare per migliorare ulteriormente l'efficacia dei nostri controlli. La nostra nuova tecnologia di backscatter, che verrà utilizzata a Tokyo, rappresenta un importante passo avanti nella lotta per garantire che gli appassionati di ciclismo e gli stakeholder si fidino di noi».
Michael Rogers ha confermato che i controlli sulle biciclette del Tour de France 2021 continueranno nelle ultime sei tappe allo stesso ritmo delle prime due settimane di competizione.
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